CATANIA-POTENZA BUON PAREGGIO

di Rocco Nigro

POTENZA –   Nella trentunesima di campionato Catania e Potenza sono alla ricerca di punti preziosi per uscire dallo stand-by di classifica. Alla fine, al cospetto dei 16 mila tifosi, le due compagini si accontentano di un buon pareggio. Giocato con un duplice volto. Il primo lento e privo di occasioni rilevanti; il secondo vivace e con moltissime occasioni sprecate da entrambe le parte. In cronaca. Le squadre scendono in campo con 30’di ritardo per via di un problema al pulman rosso-blù tra curve del promontorio etneo. In campo, la prima occasione è di marca catanese. Al 5’la punizione di Cicerelli che finisce in curva. Poi al 20’ ancora un tiro di Celli, la mira e decisamente fuori bersaglio. A scadere di tempo si fa vedere il Potenza con una sforbiciata di Caturano la palla finisce di poco alta sopra la traversa di Furlan. Tutto questo nel primo tempo. Nel secondo si vede tutta un’altra partita, con i rosso-blù che si divorano con Castorani la prima palla rete. La seconda se la divora al 53’ Caturano servito da un ispirato Volpe. Al 73’ e 74’ inizia la sagra delle occasioni mancate per il Catania. La prima di Costantino che a due passi spara alto; la seconda con Marsura chiuso bene da Hristov. Su capovolgimento di fronte inizia lo show di Volpe. La prima occasione al 75 l’attaccante fa volare Furlan, la seconda su azione di calcio d’angolo, il giovanissimo attaccante rosso-blù di testa colpisce la traversa. Infine nei primi di extra time, Castellini che lambisce il palo della porta di Alastra. Termina così tra i fischi dei tifosi etnei la gara del Catania. Per il Potenza invece un buon punto fuori casa che fa ben sperare in vista del derby lucano di lunedì sera contro i cugini del Picerno. Sentiamo i due allenatori nel post-gara.