AttualitàBasilicata

CAMPANARO A TU PER TU CON I 18ENNI BELLESI

Una lectio magistralis sulla nascita della Carta Costituzionale e sui principi di democrazia, libertà, solidarietà

Il Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, ha presenziato nella serata di ieri 2 gennaio, presso il Teatro Periz di Bella (PZ), alla manifestazione “Giovani 18enni Bellesi”, organizzata dal Comune di Bella. Alla manifestazione, a cui hanno partecipato i cinquantasei ragazzi del piccolo centro dell’appennino meridionale potentino che hanno compiuto i 18 anni nel corso del 2023, accompagnati da familiari, docenti e dirigenti scolastici, erano presenti il Sindaco di Bella Leonardo Sabato, insieme con gli Assessori ed i Consiglieri comunali. L’iniziativa ha costituito l’occasione per promuovere un momento di riflessione e approfondimento sulla nascita della Carta Costituzionale e sui principi e i valori fondanti di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo in essa contenuti.

Nella sua lectio magistralis, il Prefetto Campanaro ha ricordato il contesto storico in cui la Costituzione fu approvata e la grande attualità dei messaggi in essa contenuti. “Tutti – ha osservato il Rappresentante del Governo – dobbiamo concorrere a tenere alti i valori che hanno ispirato la nostra Carta, massimamente espressi nei diritti e nei doveri sanciti nella prima parte della Costituzione, che vanno ogni giorno apprezzati e coltivati”. Citando uno dei padri costituenti, Piero Calamandrei, nel suo discorso ai giovani tenuto a Milano nel gennaio del 1955, il Prefetto ha esortato i ragazzi bellesi a “non incorrere nella tentazione dell’ ‘indifferentismo’, che  è offesa alla Carta Costituzionale, baluardo di democrazia di cui vanno mantenuti vivi i principi, strumenti imprescindibili per affrontare le sfide di oggi, in un contesto così complesso e in rapidissima trasformazione”. La manifestazione si è conclusa con la consegna ai neomaggiorenni bellesi di una copia della Costituzione.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti