A LATRONICO ASSUNTI IN COMUNE 7 EX LSU
Il sindaco ora monitora «l’avviso per lavoratori Lsu finanziati dalla Regione per altri lavoratori»
Buone nuove dal Comune di Latronico. Il Sindaco Fausto De Maria annuncia che «per 7 lavoratori, ormai ex Lsu del fondo INPS, è stato un giorno bellissimo nel timbrare il cartellino nel primo giorno da dipendenti comunali».
A promuovere i lavori socialmente utili sono solitamente gli organismi della Pubblica Amministrazione: enti pubblici economici, società a prevalente base pubblica e cooperative sociali.
A Latronico «sono stati stabilizzati e assunti a tempo indeterminato definitivamente con una delibera della Giunta comunale della settimana scorsa, grazie ai fondi che ha messo a disposizione il Ministero del Lavoro».
A decorrere dal 2008, ogni anno, a carico del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione, ai Comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti – che sono stati ammessi a finanziamento con appositi provvedimenti della Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e degli incentivi all’occupazione, spiega il Ministero del Lavoro e Politiche sociali- è erogato un incentivo annuo per ogni lavoratore socialmente utile della platea storica a carico del Fondo Sociale per Occupazione e Formazione.
Il Comune lucano «per queste stabilizzazioni avrà un incentivo statale, a regime, per un importo annuo pari a € 9.296,22 per ciascuno dei 7 lavoratori –spiega il Sindaco- e quindi, senza aggiungere nessuna risorsa economica, il comune riuscirà a migliorare i propri servizi, dando anche un futuro sicuro ai dipendenti precari da anni, e in più la loro assunzione è avvenuta anche in deroga al fabbisogno del personale e in deroga ai vincoli assunzionali».
Nel mentre è stato pubblicato dalla Regione Basilicata anche «l’avviso per la fuoriuscita e/o stabilizzazione dei lavoratori Lsu finanziati dalla regione stessa, e quindi sia l’Asp che il nostro comune, per i pochissimi rimasti, potrebbe stabilizzare anche gli altri lavoratori Lsu -conclude De Maria- chiudendo finalmente nel migliore dei modi una delle pagine più lunghe e discusse del nostro comune».
