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CENTRO PER L’IMPIEGO DI MELFI, L’ALLARME: «SITUAZIONE DIFFICILE»

Per la consigliera comunale M5S Araneo «la cittadinanza è costretta a file immense per il numero esiguo di dipendenti»

«Sono cinque mesi che segnaliamo, purtroppo in maniera vana, la situazione decisamente critica in cui versa il centro dell’impiego di Melfi», rimarca Alessia Araneo, consigliere comunale del movimento 5 stelle nella città federiciana. «Quotidianamente raccogliamo il malcontento della cittadinanza, di tutto il circondario, costrette a fare file immense a causa del numero esiguo di dipendenti che lavora presso il centro. Una situazione che purtroppo è desti- nata a peggiorare», rimarca sempre la Araneo, «visto e considerato che a dicembre, resteranno solamente 2 dipendenti, a dover far fronte all’esigenze di un utenza che non è so- lo di Melfi, ma che proviene dall’intera area nord della Basilicata. Una situazione inaccettabile. Non si può lasciare così sguarnito un presidio lavorativo così importante come il centro dell’impego di Melfi». Per la Araneo nessun dubbio sulle responsabilità: «Tutte ed esclusivamente politiche, sottolinea, Nel 2019 e nel 2020, sono stati stanziati tanti fondi per sostenere l’opera dei centri dell’impiego. Ebbene ad oggi, mentre tutte le altre regioni di Italia, hanno concluso, il proprio iter concorsuale, la Basilicata è l’ultima regione a bandire i concorsi, e l’ultima ad espletare le prove. Una chiara responsabilità che fa di fatto protrarre una situazione disagevole che ricade esclusivamente sulla collettività. La giunta regionale sul tema , ha lavorato male, conclude la Araneo, e purtroppo i risultati di questa incapacità, è sotto gli occhi di tutti, ed in particolare di un utenza costretta a fare i conti, con un disservizio evidente».

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