S.CHIRICO NUOVO, EFFICIENTAMENTO DEL COMUNE
«Sottoscritto il contratto per l’inizio dei lavori di messa in sicurezza e riqualificazione energetica»
A San Chirico Nuovo il Sindaco Rossella Baldassarre e l’Amministrazione comunale ha
sottoscritto il contratto per l’ intervento di riqualificazione energetica e funzionale del
Municipio. «Il progetto prevede la realizzazione una serie di interventi per la
riqualificazione funzionale e di efficientamento energetico della casa Comunale, saranno
difatti realizzate opere destinate a migliorarne l’efficienza, contenendo i consumi,
riducendo le emissioni di fattori inquinanti, ed utilizzando in maniera ottimale le risorse di
energia».
Gli interventi previsti riguardano la «sistemazione della distribuzione funzionale interna
degli ambienti al piano terra ed al primo piano; L’isolamento termico delle superfici opache
verticali e orizzontali con un’incidenza superiore al 50% (al piano terra ed al primo piano);
La sostituzione degli infissi; L’integrazione dell’impianto di climatizzazione invernale e di
raffrescamento estivo esistente, con un impianto dotato di pompe di calore ad alto
rendimento, sistema di distribuzione e terminali, rispettivamente per ogni singolo vano (al
piano terra ed al primo piano); Il rifacimento impiantistica termosanitaria nei servizi igienici
e adeguamento per la fruizione alle persone disabili (al piano terra ed al primo piano)».
Si tratta di un progetto realizzato per stralci progettuali, «il primo lotto quello
dell’efficientamento di euro 150.000 tramite il Fondo POC Basilicata 2014-2020 Strategia
Area Interna Alto Bradano – codice intervento TeC 2 – azione 4C 4.1.1 – CUP
E49J21001480002. Quello della sostituzione infissi di 50.000 tramite Decreto del Capo del
Dipartimento per gli Affari Interni e territoriali del Ministero dell’Interno del 30 gennaio
2020. Contributi ai Comuni per investimenti da destinare ad opere pubbliche in materia di
efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile per gli anni 2021 al 2024».
L’intervento, proseguono gli amministratori, «è studiato in funzione di una
razionalizzazione dei consumi energetici al fine di garantire un migliore comfort di utilizzo
ed una contestuale riduzione dei consumi energetici, adeguandoli agli odierni standard
richiesti dalle attuali normative
L’intervento favorisce la transizione verde e contrasta gli effetti negativi dell’aumento dei
prezzi delle forniture energetiche».
Sostanzialmente si mira a realizzare «la messa in sicurezza ed efficientamento energetico
sul sistema edificio‐impianto mediante anche la produzione di energia da fonte
rinnovabile su un edificio pubblico o ad uso pubblico».
La classe energetica dell’edificio «calcolata ante operam risulta “E”, e presenta consumi
elevati e oggi non più sostenibili sia dal punto di vista energetico ambientale che per i costi
corrispondenti. Dati rilevabili anche dai costi sostenuti per le bollette elettriche e di
consumo del gas -concludono dalla Casa comunale- Oggi più che mai è importante
investire nella riduzione dei costi energetici e nell’approvvigionamento di energia da fonti
rinnovabili».
