POTENZA – AVELLINO GIUSTO PAREGGIO

di Rocco Nigro

POTENZA  –  Il Potenza ferma con un pareggio la corazzata Avellino e tranquillizza un ambiente agitato non solo dalla vicenda Caturano ma anche dalla crisi di gioco. In cronaca. Parte con il piglio giusto l’Avellino che in trasferta ha fatto 28 dei 44 punti. Già al 2’ un cross di Rocca per Ricciardi il tiro di quest’ultimo finisce fuori. Un minuto dopo il Potenza trova la rete del vantaggio. Hadziosmanovic dalla destra prova il tiro che viene sporcato dal un difensore irpino, la palla finisce tra i piedi di Candellori che mette in rete. E’ un Potenza propositivo e veloce. Al 21’ un tiro di Saporiti, il migliore in campo tra i rosso-blù finisce ad un soffio dalla porta di Guidotti. Ma è sempre la squadra di casa a fare la gara. Tre minuti più tardi un calcio di punizione di Schiattarella trova sulla sinistra Sbraga libero. Il tiro del centrale rosso-blù avrebbe meritato di più. Sotto di una rete sulla panchina bianco-verde aleggia il nervosismo. Marconi viene mandato anzitempo negli spogliatoi. A scadere di tempo si fanno vedere i lupi irpini ancora con Ricciardi che di testa impegna Alastra in una non facile parata. Si va negli spogliatoi. La ripresa si apre con la decisione di Pazienza di mandare in campo di D’Ausilio e De Cristoforo. Mossa azzeccatissima. Difatti, al 58’ Ricciardi calibra un rasoterra proprio per D’Ausilio che anticipa tutti e mette in rete. E’ un’altra squadra l’Avellino sceso in campo nella seconda frazione di gioco. Al 73’ si porta in vantaggio. Grazie ad una difesa rosso-blù addormentata. Con un azione simile alla rete del pareggio. Rasoterra di Ricciardi, il neo entrato Patierno prolunga e Riggione lasciato solo mette in rete. Il Potenza trova la reazione ed all’88 calcio piazzato di Saporiti, di testa Hristov sfiora la rete del pareggio. Che arriva al 90’su calcio di piazzato di Saporiti. La palla non viene intercettata bene da Guidotti e finisce in rete.