CNA MATERA: AL VIA IL RAPPORTO ECONOMIA 2023
Cna Matera, presentato il rapporto annuale sull’economia delle imprese socie relative all’anno 2023.
È notizia di poco fa la presentazione del rapporto annuale riguardante l’economia delle imprese socie della Cna Matera, relativo all’andamento dell’anno 2023. Sebbene le tante problematiche sviluppatesi a causa della pandemia di Covid-19, le micro e piccole imprese hanno ricoperto un ruolo fondamentale confermandosi importanti presidi per l’occupazione a livello provinciale.
Ciononostante, due variabili hanno purtroppo influenzato negativamente l’attività delle imprese, vale a dire l’inflazione persistente e l’aumento dei tassi di interesse, con questi ultimi che hanno reso più oneroso e complicato l’accesso al credito per le imprese artigiane e le micro e piccole imprese della provincia di Matera. Ciò che frena lo sviluppo della provincia è la presenza di imprese troppo piccole, scarsamente capitalizzate e poco orientate all’export. Ad ogni modo, alcuni settori hanno registrato segnali incoraggianti, come l’edilizia e l’intera filiera ad essa collegata. Anche il settore della ristorazione è in ripresa, con fatturati vicini a quelli che erano i livelli pre-pandemia. Il comparto della ricettività turistica ha raggiunto e superato i livelli ante pandemia, spinto principalmente dalla città di Matera e dalla provincia. Il settore dell’autotrasporto di merci ha tenuto duro grazie agli interventi governativi per l’abbattimento dei costi del carburante mentre in relazione al mercato del lavoro, le imprese artigiane hanno potuto mantenere le risorse professionali necessarie grazie alle misure di sostegno del governo, anche se la mancanza di manodopera qualificata continua a rappresentare, almeno per ora, un problema a cui sembra non esserci soluzione. L’evoluzione del conflitto russo-ucraino e delle tensioni in Medio Oriente, che potrebbe causare una nuova immobilità dell’economia a livello mondiale, non permette di fare grosse previsioni per il 2024, le cui aspettative sono strettamnete legate alla prosecuzione degli investimenti pubblici previsti dal PNRR e alla nuova programmazione europea 2021/2027.
