AttualitàBasilicataBlog

LA COPPIA DI GRAZIA-CATURANO PIEGA IL CATANIA: FINISCE 1 A 0

Buonissima prestazione per i rosso-blù. Saporiti e Di Grazia i migliori in campo. La coppia Monaco-Hristov funziona alla grande

Come ai vecchi tempi la coppia Di Grazia-Caturano trova l’imbucata giusta per stendere un Catania che, dopo la vittoria settimanale in quel di Brindisi ritorna in crisi di risultati e si presenta sotto la curva dei 443 coraggiosi tifosi etnei arrivati al “Viviani” a testa bassa. Quasi a volersi assumere le responsabilità per aver giocato una gara sot- to tono. Per il Potenza invece, il riscatto dopo la brut- ta prestazione di Benevento ed una gara dove, la formazione rosso-blù ha tirato fuori tutta la concentrazione e tutta la determinazione per poter affrontare le prossime cinque insidiosissime compagini. Ma andiamo alla gara con Potenza –Catania, la prima al “Vivia- ni” sotto la luce del sole. Oscure invece sono state le formazioni “blindate” fino all’ultimo istante. Franco Lerda cambia una sola pedina rispetto alla sconfitta di Benevento: Hristov al posto di Verrengia. Luca Tabbiani cambia 3/11 rispetto alla formazione vista nel recupero settimanale e vinta per due a zero contro il Brindisi. Nella di- fesa a quattro schiera Rapisarda e Mazzotta al posto di Catellini e Bouah e schiera dal primo minuto Bocic in attacco in sostituzione di Marsura. Si parte con un minuto di raccoglimento in onore delle vittime dell’alluvione che ha colpito la Toscana. Primi minuti di gioco abbastanza confusi con le due compagini pronte a trovare l’imbucata giusta. Al 6’ Chiricò con- segna tra i piedi di Caturano una palla insidiosa. Il tiro del bomber potentino viene neutralizzato con estrema facilità dall’estremo difensore etneo. Cinque minuti più tardi, l’asse offensivo Caturano – Asensio sulla linea di porta non si trova all’appuntamento con la rete su un preciso assist di Hadziosmanov. È un buon Potenza. Il Catania si affida a lanci di 40 metri su Bocic e Chiricò spesso lenti dove il vento rallenta la velocità della palla. Al 25’ sono ancora i rosso-blù ad avvicinarsi alla porta di Bethers. Calcio di punzione di Armini dalla distanza, la palla finisce tra i piedi di Caturano che trova il portiere etneo pronto a chiudere il palo sul tiro dell’attaccante rosso-blù. Per vedere il primo tiro del Catania bisogna attendere la mezz’ora con un classico di Chiricò. Facile la parata di Gasparini. Al 35’ la rete del vantaggio rosso-blù. Come nei vecchi tempi proprio l’asse Di Grazia- Caturano consente il bomber di infilare il portiere etneo. Si va negli spogliatoi con il vantaggio rosso-blù. La ripresa si apre con la mr. Tabbiani cambiare modulo (4-2-4) e mandare in campo Rocca e De Luca al posto di Zanellato e Bocic. La reazione è immediata perché la squadra di Tabbiani si porta in avanti e si affida ai piedi di Chiricò per trovare la porta. Ma senza grossi risultati. Passano soli 17’ ed ecco mr. Lerda optare i primi cambi. Fuori Asensio e Di Grazia dentro Gagliano e Steffè. Si passa ad un 3-5-2. Otto minuti più tardi ancora cambi tra gli etnei. Mr.Tabbiani inserisce un centrocampista ed un attaccante. Zammarini e Sarao per Deli e Dubickas. Poi, mr.Lerda vede Saporiti, l’uomo migliore in campo, a corto di energie e lo cambia con Rossetti. Mr.Tabbiani si gioca l’ultimo cambio. Fuori Quaini per Chiarella. A 5’ dalla fine dei minuti regolamentari il risultato resta a vantaggio dei rosso-blù del Potenza. Gli etnei insistono, cercano l’occasione per il pareggio. Sarebbe un’ottimo risultato per una squadra senza grandi idee, lenta e protagonista di una quantità industriali di errori nel possesso palla. Poi al 90’ Monaco trova Rossetti che serve Steffè che lanciato a rete ed a tu per tu con Bethens manda la palla fuori. Il Potenza sciupa l’occasione per chiudere definitivamente la gara. Il direttore di gara concede 5’ di recupero. Mr. Lerda per guadagnare minuti manda in campo Volpe al posto di Gagliano.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti