Ancora una giovane vita spezzata. Ancora una volta la Basilicata piange uno dei suoi figli che ha perso la vita sul lavoro fuori regione. Maurizio Giordano, classe 1985, viveva a Baragiano ma tutti lo conoscevano nei paesi limitrofi avendo anche avuto una attività di autolavaggio sulla via Appia a Bella-Muro nei pressi della stazione ferroviaria, crocevia di passaggio per Muro Lucano, Bella, Picerno e i paesi più distanti.
Maurizio ha trovato però la morte a Busseto, in provincia di Parma, dove lavorava come operaio trasfertista. Era impegnato sul tetto di una nota azienda della cittadina, la Ibis leader nel settore degli insaccati, ed è precipitato da una altezza di oltre 10 metri. Purtroppo nessuno era presente della squadra di cui faceva parte, quando Maurizio è caduto. Forse si trovava sull’elevatore o sull’impalcatura per il montaggio di alcuni pannelli, ma qualcosa è andato storto e l’epilogo è stato fatale. Ora tocca agli inquirenti ricostruire le dinamiche dell’incidente. Sul posto, con i Magistrati anche i Carabinieri e gli uomini della Medicina del Lavoro, oltre al 118 e ambulanza con elisoccorso, ma non c’è stato nulla da fare all’arrivo sul posto, per salvare la vita di Maurizio. La salma è ora a disposizione dell’Autorità giudiziaria. A soli 38 anni lascia la famiglia, la moglie e due bambini, la piccola da pochi giorni battezzata, gli amici e quanto lo conoscevano per il suo carattere solare e vivace.
L’Amministrazione di Baragiano, guidata dal Dottor Giuseppe Galizia, ha proclamato il lutto cittadino nel giorno delle esequie: «Il Sindaco e l’intero Consiglio Comunale partecipano increduli al dolore della famiglia Giordano, per la prematura scomparsa del caro Maurizio e si stringono commossi alla moglie e ai figli» rendono noto.
Intanto dalla comunità di Baragiano sfocia un fiume incontenibile di condoglianze e di parole di commiato, così come dagli amici dei paesi limitrofi. Il 38enne era anche appassionato di sport e motori e in tantissimi stanno ricordando quell’amicizia speciale nata o consolidatasi proprio in ambito sportivo. Il “Team Potenza off road” scrive: «Non ci sono parole per esprimere la nostra tristezza. Condoglianze alla famiglia». Ed ancora dagli amici: «Hai sempre volato col tuo fuoristrada su terreni accidentati tornando a casa sano e salvo, sei poi volato in cielo cadendo da un tetto per guadagnare e dar da mangiare alla tua famiglia. Non ti dimenticherò» e poi «sei stato un ragazzo d’oro, sempre sorridente, sempre disponibile con tutti», «una persona davvero d’oro ci ha lasciato troppo presto. Increduli a questa triste realtà», «sei stato un grandissimo appassionato e un ragazzo d’oro», «sei stato sempre disponibile ed hai trasmesso tanta carica con la tua energia e voglia di vivere», «sempre sorridente, disponibile e lavoratore instancabile» e «non doveva andare così, come faremo qui ora senza di te» sono solo alcuni dei messaggi affidati ai social e alla rete, un pensiero nel vento, un ricordo affidato all’etere ora che Maurizio non c’è più.