TARANTO, GIURANO FEDELTA’ ALLA REPUBBLICA

Con alle spalle il Mar Grande, nel luogo simbolo di adunanze storiche, la Rotonda dei Marinai, gli allievi marescialli della Marina Militare e gli allievi dell’Arma dei Carabinieri, hanno giurato fedeltà alla Repubblica e alla Costituzione italiana.
Alla presenza delle massime autorità della Difesa, e delle istituzioni, presente il sottosegretario di Stato per la Difesa Matteo Perego di Cremnago, per la prima volta si è svolto un giuramento congiunto per i 145 futuri marescialli, del 25° Corso della scuola Sottoufficiali di Taranto, e per i 245 prossimi carabinieri, del 141° Corso della Scuola Allievi Carabinieri di Taranto.
Nello schieramento c’era una Compagnia Interforze delle quattro Forze Armate, e a far da cornice in mare alla cerimonia gli assetti Navali della Marina Militare: un sommergibile e tre navi sono defilate dinnanzi alla Rotonda del Lungomare in linea, un tempo tattica militare per mettere in campo tutti cannoni dell’unità.
Un momento della cerimonia è stato dedicato alla consegna di riconoscimenti al valore dei militari che si sono distinti nello svolgimento del loro operato; a seguire, secondo il decalogo della cerimoniale, si aperta la fase del giuramento solenne con lettura preghiere delle Forze Armate. A “lo giuro” dei 400 allievi, con sottofondo l’inno di Mameli, si sono elevati in volo due elicotteri Nk90, che hanno dato il via al defilamento dei futuri marescialli della Marina Militare e carabinieri , “Fedeli nei Secoli”.
Al termine della cerimonia, prima di salpare su un’imbarcazione, si è chiesto al sottosegretario per la Difesa qual è lo scenario internazionale attuale.