QUATTRO RETI ED AL VIVIANI PASSA L’AVELLINO

di ROCCO NIGRO

POTENZA  E’ stata la giornata dei bomber di razza. Due reti per Michele Marconi al suo esordio con la maglia dell’Avellino, due reti per Salvatore Caturano che sale a 12 nella classifica dei marcatori. La differenza sostanziale invece stà nel fatto che la squadra di mister Rastelli esce dal Viviani con un bottino di 4 reti ed una vittoria che ai “lupi” mancava ai da moltissimo tempo. Per i rosso-blù, la seconda sconfitta casalinga ed una posizione di classifica che si fa pericolosa in vista dell’incontro domenica prossima in quel di Pescara per poi arrivare al derby con i cugini del Picerno. Per andare alla gara, mister De Giorgi in panchina al posto dello squalificato titolare Raffale schiera in campo una formazione forse troppo offensiva rispetto al calibro dei giocatori arrivati ad Avellino nel mercato di gennaio. La prima rete dopo soli 13’ con Russo lesto a sfruttare un preciso assist di Trotta. Passano soli 8’ e gli Irpini raddoppia con Marconi lesto ad inserirsi in un tap in con Gasparini.  I rosso-blù accusano il colpo e dopo soli 7’ Logoruso trova l’ex Murano che fa la sponda per Caturano, il bomber potentino si gira e realizza l’undicesima rete stagionale. Si va negli spogliatoi con il Potenza sotto di una rete. Neppure il tempo di mettere i piedi in campo nella ripresa e dopo soli 3 giri di lancette di orologio è ancora la formazione di mister Rastelli ad andare vicino alla terza rete con tre conclusioni a ripetizione:  la prima di Matera, la seconda di Trotta ed infine la terza di Maisto. Gasparini è una saracinesca. Dopo 12’ su una ripartenza veloce il Potenza pareggi i conti ancora con il  bomber Caturano che di testa raccoglie un preciso cross dalla destra di Hadziosmanovic. Ma la partita non è finita qui perché mentre il Potenza pensava di aver portato casa un punto, al 68’ la difesa rosso-blù si fa trovare sguarnita. Calcio d’angolo corto per Tito che calibra un precisissimo cross, Benedetti si inserisce e di testa batte l’estremo difensore potentino. E’ non è il solo cross di Tito. Dopo 9’ è suo il cross per la testa di Michele Marcone che fa il bis. Meglio di così non si poteva. Sul “Viviani” freddo a parte cala il “gelo”. Così come in conferenza stampa dove la società decide di far palare un presidente Macchia decisamente irritato.