MESSA LA PAROLA FINE SULLE SORTI DELLO STADIO: NESSUN ABBATTIMENTO

La tanto attesa notizia della salvezza dello stadio XXI settembre di Matera che dunque non sarà più abbattuto, è divenuta ufficiale proprio nel corso del Consiglio comunale che si è tenuto ieri. La decisione è stata preceduta da un lungo dibattito. L’assise ha registrato dapprima l’intervento della Consigliera Visaggi, Presidente della Commissione opere pubbliche. Visaggi con soddisfazione ha detto che «Il documento di indirizzo elaborato in commissione è il frutto di una sintesi del lavoro di tutti i consiglieri

Doria e Morelli – ha proseguito Visaggi – sono quelli che più di tutti hanno partecipato nel coordinare i lavori in commissione per la realizzazione di un documento unitario. Spero che questa mozione – ha concluso Visaggi – aiuti a trovare la comunione di intenti». È poi intervenuto il Consigliere Doria di Matera Civica che ha relazionato sui lavori della Commissione non dopo aver ricordato che: «Quando vengono approvati tali provvedimenti vincono tutti e ci si impegna tutti per far crescere la comunità».

Doria ha poi sottolineato come sia importante «Non cancellare un elemento caratterizzante della città in dialogo con il suo passato e priettato in un futuro che lo vedrà vivere e svilupparsi». Lo stadio XXI settembre dunque non verrà abbattuto visto che va considerato un “tempio inserito nel tessuto urbano consolidato”. Non solo, Doria ha anche rassicurato che il «Campo sportivo non subirà alcuna delocalizzazione e vivrà una nuova e proficua stagione urbana».

Dal documento approvato è anche emerso, come ha detto Doria che «Al momento non esiste una proposta progettuale sullo stadio, tuttavia la Commissione ha espresso la volontà politica di conservare le funzioni sportive presenti arricchendo l’area di verde in rapporto virtuoso di equilibrio tra sviluppo economico e coesione sociale».

Ovviamente lo stadio va ristrutturato e protetto dalla vulnerabilità sismica e dotato di impianti a norma. Su tutto però ha concluso Doria occorre «Attivare subito le procedure per il bando di gestione della struttura. Progettazione e gestione devono andare di pari passo». Il Consigliere Toto di Fratelli d’Italia ha poi ripercorso le principali tappe che hanno portato l’opposizione a spingere per far tornare la maggioranza sui propri passi per non demolire lo stadio. «Sono soddisfattoha detto Toto- del risultato del lavoro svolto nelle commissioni ».

Inutile negare che «L’idea di eliminare lo stadio era sul tavolo – ha detto poi la Consigliera Violetto di Forza Italia – ma c’è stata la volontà ferma del consiglio di mantenere lo stadio nella parte storica ». Sempre dai banchi di Forza Italia Casino ha affermato: «Abbiamo registrato la convergenza da parte di tutti i consiglieri e cittadini, prendendo le idee migliori di ognuno di noi. Non so – ha proseguito Casino – la proposta progettuale concreta che l’amministrazione vorrà portare avanti e spero che sia il più condivisa possibile e che potrà garantire la continuità delle attività ».

Anche Scarciolla si è detta soddisfatta del risultato che «Ha tutelato lo sport per tutti e garantirà le attività pubbliche. È una vittoria – ha concluso Scarciolla- ma auspico che nelle prossime progettualità non si facciano errori».

Il Consigliere Morelli di Fratelli d’Italia, uno dei più forti fautori della salvezza del XXI Settembre, ha detto: «Ora dobbiamo intercettare ulteriori finanziamenti per riqualificare lo stadio». Uno stadio che «Nessuno voleva buttare giù», ha detto Salvatore capogruppo consiliare del M5S. La Consigliera Susi di Matera Futura ha auspicato che lo stadio sia pensato soprattutto «In funzione dei giovani».

Montemurro dei Verdi ha poi precisato: «Ha vinto la città». Soddisfatto della decisione anche il Consigliere Schiuma del PD. Prima del voto, il Sindaco Bennardi ha tratto le conclusioni: «Lo stadio va ristrutturato e rimodernato.

Sì – ha esclamato il Sindaco – le vogliamo mettere le mani sullo stadio e non come dicevano gli slogan: “Togliete le mani dallo stadio”. Quel luogo – ha ribadito Bennardi- va rigenerato in chiave sostenibile per diventare un luogo di cultura e socialità oltre che dello sport». Con ventisette voti favorevoli, all’unanimità, la mozione salva stadio è stata approvata