LA POTENZA DELLA MEMORIA PER I FATTI DEL 1943

Si è svolta nel capoluogo la giornata a memoria dei bombardamenti dell’8 settembre 1943 sulla Città di Potenza e le conseguenze sulla popolazione. L’iniziativa, La potenza della memoria, approvata dal ministero della difesa, è stata promossa dalla sezione Unuci di Potenza che raggruppa tutti gli ufficiali in congedo delle forze armate e dal Cme Basilicata. Al centro del dibattito che ha visto coinvolti gli studenti potentini, gli avvenimenti della notte tra l’8 e il 9 settembre quando il capoluogo conobbe una delle pagine più buie della sua storia legata agli accadimenti della seconda guerra mondiale. Un attacco patito dalle forze alleate che contò 187 morti di cui solo 37 i militari, gli altri tutti civili. 1800 i feriti.

Fra i numerosi edifici colpiti in città, la caserma ‘Lucania’. La memoria storica che non deve essere dimenticata, ha fatto in modo che nel 2018 la parrocchia di San Rocco abbia recuperato testimonianze dirette di parenti dei caduti in quell’episodio che oggi va ricordato alle giovani generazioni per far si che non venga mai dimenticato assieme alla memoria di chi perì in quel drammatico attacco.