PICERNO: LETTIERI SULLA SITUAZIONE COVID

A parlare ai suoi concittadini è il Sindaco di Picerno, Giovanni Lettieri, il quale nel ruolo di Responsabile regionale per le Politiche sociali e sanitarie dell’ANCI comunica «le attività svolte per cercare di arginare la grave situazione di crisi determinata dal Covid e dall’emergenza in corso, con le sue restrizioni».

«Voglio rassicurare la nostra comunità -asserisce Lettieri- che nei giorni trascorsi tutta la nostra Amministrazione, con determinazione si è spesa per individuare soluzioni. Tutti i Sindaci hanno reagito al provvedimento in diverse forme, chi in modo più visibile chi in modo meno appariscente ma non meno efficace, tutti finalizzati a trovare soluzioni alternative alle chiusure indifferenziate. Personalmente, nel mio ruolo di Sindaco e di responsabile regionale per le Politiche sociali e sanitarie dell’ANCI, ho partecipato a numerosi tavoli con la Regione Basilicata per trasmettere tutto il disagio vissuto dalla popolazione e provare a tradurlo in misure concrete, da un lato a salvaguardia delle aree con basso livello di contagio e, dall’altro, atte rivendicare ristori adeguati per gli esercenti in conseguenza dei provvedimenti restrittivi , inoltre abbiamo confermato la disponibilità a collaborare alla organizzazione di una rapida efficace compagna  vaccinale».

In relazione alla campagna vaccinale agli ultraottantenni «già da tempo, abbiamo individuato il punto vaccinale comunale -spiega il primo cittadino- ci siamo coordinanti con il medico di Igiene e sanità pubblica e con i medici di medicina generale e, grazie al prezioso aiuto della Protezione Civile, abbiamo distribuito i moduli per il consenso informato agli oltre 450 ultraottantenni. Picerno è pronta alla somministrazione dei vaccini appena Regione ed ASP avranno le dosi disponibili» ed ancora:

«Siamo tutti provati da oltre un anno di pandemia, durante il quale abbiamo subito restrizioni delle nostre libertà personali, i nostri ragazzi sono stati privati della possibilità di socializzare e di apprendere con i loro coetanei all’interno delle scuole, le attività economiche sono state gravemente colpite per le ripetute chiusure, gli anziani spesso hanno sofferto la solitudine. In questo anno tutta la comunità si è adoperata per affrontare al meglio la pandemia.  Amministrazione Comunale, istituzioni scolastiche, attività commerciali, associazioni di volontariato e singoli cittadini, ognuno per la sua parte, si sono adoperati per resistere con resilienza a tale situazione e contenere la diffusione del virus» si avvia a concludere il Sindaco.

Nei mesi passati «abbiamo tentato di reagire adeguando i plessi scolastici, potenziando i servizi di mensa e trasporto scolastico, dando continuità al servizio di assistenza ai disabili, agli anziani e ai minori. Sono state attivate tutte le misure di assistenza ai nuclei familiari maggiormente colpiti dalla crisi (attivazione buoni spesa, spesa sospesa, centri di ascolto per l’assistenza psicologica, etc)». Oggi, chiosa Lettieri, «l’invito è a non mollare, a continuare con determinazione, resilienza e spirito di comunità a resistere a questa fase (speriamo finale) di pandemia».