AttualitàBasilicata

GOLE DEL PLATANO DI BALVANO, PARTITI I LAVORI

«Interventi sui sentieri e un codice Qr sulla targa della Galleria delle Armi, per immergersi nella storia»

Da tempo l’Amministrazione comunale di Balvano sta monitorando e programmando interventi che riguardano l’importante sito naturalistico “Gole del Platano”. In quest’ottica dalla Casa comunale fanno sapere che «sono partiti anche i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del sentiero delle Gole del Platano. L’intervento prevede la pulizia del sentiero, il ripristino delle aree attrezzate, del ponticello e delle staccionate in legno per migliorarne la fruibilità a beneficio di tutti. Inoltre verrà posizionata una targa commemorativa nei pressi della Galleria delle Armi che sarà scoperta il 3 marzo 2024 per l’80° anniversario della sciagura ferroviaria avvenuta il 3 marzo 1944».

la memoria del luogo va però di pari passo anche con la tecnologia, infatti, proseguono gli amministratori, «basterà puntare la fotocamera del telefono sul codice Qr presente sulla targa per immergersi nella storia attraverso immagini e racconti audio. Un innovativo modello di comunicazione che accompagnerà i turisti durante l’escursione, permettendo loro di conoscere la storia e scoprire le bellezze naturalistiche del nostro territorio». Ad inizio del mese difatti, il Sindaco Ezio di Carlo si era recato sul sentiero, con i tecnici comunali, per «effettuare un sopralluogo lungo il percorso delle Gole del Platano per verificare in quali punti è prioritario e necessario intervenire al fine di rendere tutto più bello e soprattutto più sicuro».

Il sentiero denominato “Gole del Platano” è inserito in un paesaggio carsico unico, disegnato dal torrente Platano, dal quale prende il nome, nel confine naturale tra la Basilicata e la Campania. Partendo da Balvano si scende verso il torrente per proseguire lungo sentieri scavati nella roccia affiorante e strette forre formate dal vallone.

Il maestoso canyon all’interno del fiume permette di vivere esperienze outdoor tra ricca vegetazione, ponti e gallerie dell’antica linea ferroviaria. A giugno dello scorso anno il Sindaco invitava a godere dell’emozione di attraversare il Ponte Tibetano e dello splendido spettacolo delle Gole del Platano «essendo stati fatti i corsi di preparazione per le guide, avendo verificato tutta la documentazione e il posizionamento della segnaletica insieme ai tecnici competenti». Con un dislivello di 200metri, il ponte nepalese è inserito all’interno del percorso fluviale, costeggia il letto del torrente, un’antica condotta forzata dei mulini ad acqua e la tristemente nota Galleria delle Armi. Ma gli appassionati possono anche scegliere i vari percorsi trekking, con escursioni nelle gole del torrente Platano, incassato tra pareti rocciose a sviluppo verticale, piuttosto che un percorso storico, scavato nella rupe per consentire lo scavo della Galleria delle Armi ed ancora altre attività.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti