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15 FEBBRAIO 2024 GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO INFANTILE

In Italia uno dei promotori è la FIAGOP, Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica, che rappresenta sul piano nazionale la comunità italiana delle associazioni di genitori di bambini e ragazzi oncoematologici, malati e guariti, che anche quest’anno ha programmato alcune attività di sensibilizzazione a livello nazionale

È GIUSTO INFORMARE 

🌳#15febbraio Giornata mondiale contro il cancro infantile #ICCD2024

Grazie alla ricerca siamo in grado di comprendere meglio i tumori pediatrici e offrire trattamenti personalizzati efficaci. Aumentano i tassi di sopravvivenza che hanno raggiunto l’80%

Il 15 febbraio si celebra la XXIV Giornata Mondiale contro il CancroInfantile – International Childhood Cancer Day – istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei tumori infantili e per esprimere sostegno a bambini e adolescenti malati di cancro e alle loro famiglie.
La giornata è promossa da Childhood Cancer International (CCI), la più grande rete di associazioni esistente al mondo a supporto dei pazienti e dei loro familiari, attiva in più di novanta Paesi nei cinque continenti.

In Italia uno dei promotori è la FIAGOP, Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica, che rappresenta sul piano nazionale la comunità italiana delle associazioni di genitori di bambini e ragazzi oncoematologici, malati e guariti, che anche quest’anno ha programmato alcune attività di sensibilizzazione a livello nazionale.

Il cancro infantile nel mondo

Il cancro nei bambini e negli adolescenti continua a essere la principale causa di morte correlata a una malattia non trasmissibile.

Ogni anno nel mondo a più di 400.000 bambini e adolescenti sotto i 20 anni viene diagnosticato un cancro. Il tasso di sopravvivenza è stimato dal CCI all’80% nella maggior parte dei Paesi ad alto reddito ma fino al 20% nei Paesi a basso e medio reddito.

Alcuni dati sul cancro infantile in Italia

Secondo i dati forniti dal Rapporto Aiom “I numeri del cancro in Italia 2023”, nel nostro Paese, ogni anno, nella fascia di età compresa fra 0 e 14 anni, vengono diagnosticati circa 1.400 nuovi casi di neoplasia (con un’incidenza pari a circa 150 nuovi casi/1.000.000 di soggetti).

Altri 600-800 nuovi casi si presentano tra i 14 e i 20 anni di età. Nel corso degli anni, si è registrato un aumento dei tassi di sopravvivenza per i bambini affetti da queste malattie, passando dal 30% circa negli anni ‘60 all’80%nell’ultimo decennio.

I progressi nelle metodologie d’approccio diagnostico hanno portato a una migliore comprensione dei meccanismi alla base dello sviluppo dei tumori pediatrici, ponendo le basi per l’adozione di trattamenti personalizzati.

Il Piano Oncologico Nazionale 2023-2027 (PON)

Il nuovo Piano Oncologico Nazionale – documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2023-2027 (PON), adottato il 26 gennaio 2023 con Intesa in Conferenza Stato-Regioni, è in linea con la WHO Global Childhood Cancer Initiative che si propone di eliminare il dolore e la sofferenza dei bambini che combattono il cancro, raggiungere almeno il 60% di sopravvivenza per tutti i bambini con diagnosi di cancro in tutto il mondo entro il 2030 e migliorare i piani di cura e l’assistenza per bambini e adolescenti.

Il PON a fianco delle attività di promozione della salute e prevenzione si propone di potenziare l’assistenza per chi è affetto da forme rare di tumore, per i bambini e per i pazienti fragili. il Piano sottolinea che la presa in carico del malato pediatrico oncologico, principale attore di tutto il percorso di cura, presuppone anche la presa in carico della famiglia e delle relative necessità richiedendo supporto multispecialistico costituito da professionisti dedicati.

Particolare attenzione viene dedicata anche ai pazienti di età compresa tra 14 e 21 anni per i quali negli ultimi anni si sono osservati i minori miglioramenti in termini di sopravvivenza, indipendentemente dal tipo di tumore. Sono pazienti con bisogni complessi e peculiari nei quali la malattia compare in un momento incredibilmente delicato del processo di crescita.

Curare gli adolescenti vuol dire riconoscere questa complessità e riconoscere la necessità di realizzare una presa in carico globale del paziente – e della sua famiglia

Le cure necessarie per sconfiggere un tumore continuano ad associarsi a un rischio di complicanze tardive, sia di tipo clinico sia psico-sociali, che possono insorgere anche a distanza di molti anni dal completamento delle terapie.

È quindi estremamente importante che il monitoraggio clinico di questi pazienti prosegua anche in età adulta

Le iniziative in Italia per la Giornata contro il Cancro Infantile

  • 15 febbraio, Sala della Regina della Camera dei Deputati: convegno “Rete Nazionale Tumori Rari: criticità e prospettive per l’oncoematologia pediatrica”

Al convegno, organizzato dalla Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica (FIAGOP), interverranno il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, oltre a medici ed esperti. Il convegno sarà trasmesso anche in diretta streaming.

(Per approfondire leggi la nota Fiagop)


FIAGOP

 

FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI GENITORI

Comunicato Stampa

TORNA IL 15 FEBBRAIO LA GIORNATA MONDIALE CONTRO IL CANCRO PEDIATRICO FIAGOP PROMUOVE IN ITALIA “PIANTIAMO MELOGRANI” E RACCOLTE DI SANGUE

Ventiquattresima edizione dell’evento istituito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità

Dal 12 al 18 febbraio si svolgeranno iniziative di sensibilizzazione in molte città italiane

Toma giovedi 15 febbraio la Giomata Mondiale contro il Cancro Pediatrico, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei tumori infantili e per esprimere sostegno a bambini e adolescenti malati di cancro e alle loro famiglie. Giunta alla ventiquattresima edizione, questa giornata è promossa da Childhood Cancer International (CCI), la più grande rete di associazioni esistente nel mondo a supporto dei pazienti e dei loro familiari, attiva in più di novanta Paesi nei cinque continenti. In Italia uno dei membri fondatori è la FIAGOP, Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica, che anche quest’anno ha programmato alcune attività di sensibilizzazione a livello nazionale.

Innanzitutto, proprio per il 15 febbraio la FIAGOP ha organizzato presso la Camera dei Deputati a Roma il convegno sul tema Rete Nazionale Tumori Rari: criticità e prospettive per l’oncoematologia pediatrica”, a cui interverranno esponenti politici, medici ed esperti e che sarà anche trasmesso di diretta streaming.

Nella settimana dal 12 al 18 febbraio, inoltre, in molte città italiane si svolgeranno altre due iniziative, che vedranno in azione le trentacinque associazioni federate con la FIAGOP e anche altre realtà che ne condividono gli obiettivi.

La prima iniziativa sarà

“Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni”

che prevede la messa a dimora di centinaia di piccole piante di questo arbusto da frutto come simbolo della vita e della solidarietà.

Presso parchi pubblici, giardini di ospedali e istituti scolastici saranno cosi organizzate piccole cerimonie per la piantumazione di centinaia di alberelli, alla presenza dei pazienti e delle loro famiglie, dei medici e del personale sanitario, oltre che di rappresentanti delle amministrazioni locali.

Possono partecipare anche singole persone in tutta Italia, ad esempio scattando un selfie accanto ad un melograno, disegnando il frutto, oppure preparando una ricetta e poi condividendo sui social il proprio messaggio con gli hashtag #DiamoRadiciAllaSperanza, #FIAGOP, #ICCD2024

La seconda iniziativa di FIAGOP sarà invece

“Ti voglio una sacca di bene”

che ha lo scopo di promuovere la donazione di sangue e piastrine e che verrà organizzata presso i centri trasfusionali degli ospedali di varie città italiane grazie al servizio di centinata di volontari.
II bambino leucemico, come quello in terapia per un tumore, è infatti a rischio di infezioni per la riduzione dei globuli bianchi, ma soprattutto di emorragie per l’abbassamento delle piastrine e di gravi anemie. Si rendono allora necessarie trasfusioni di sangue, che deve quindi essere sempre disponibile. “Anche quest’anno la Giornata Mondiale contro il Cancro Pediatrico ci vedrà in azione, insieme a molte altre associazioni in tutta Italia, per sensibilizzare le istituzioni politiche e anche la pubblica opinione sulle sfide dell’oncoematologia pediatrica, cosi come sulle legittime aspettative dei pazienti, dei guariti e delle loro famiglie”, afferma Paolo Viti, presidente di FIAGOP. In particolare, le nostre iniziative ‘Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni’ e ‘Ti voglio una sacca di bene’ consentiranno di promuovere in tante città l’informazione sui tumori infantili e il sostegno nei confronti dei bambini e dei ragazzi malati e delle loro famiglie

Uiteriori informazioni sono disponibili su www.fiagop.it e www.giornatamondialecancroinfantile.it.

Roma, 5 febbraio 2024

FIAGOP

Ufficio Stampa

Mediarkè srl

tel: 0645476584

mail: flagop.ufficiostampa@mediarke.it

  • Dal 12 al 18 febbraio in molte città italiane si terranno due iniziative, ‘Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni’ e ‘Ti voglio una sacca di bene’, che vedono in azione le trentacinque associazioni federate con la FIAGOP e anche altre realtà che ne condividono gli obiettivi.
    •  “Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni”, prevede la messa a dimora di centinaia di piccole piante di questo arbusto da frutto come simbolo della vita e della solidarietà. Presso parchi pubblici, giardini di ospedali e istituti scolastici saranno così organizzate piccole cerimonie per la piantumazione di centinaia di alberelli, alla presenza dei pazienti e delle loro famiglie, dei medici e del personale sanitario, oltre che di rappresentanti delle amministrazioni locali. Possono partecipare anche singole persone in tutta Italia, ad esempio scattando un selfie accanto ad un melograno, disegnando il frutto, oppure preparando una ricetta e poi condividendo sui social il proprio messaggio con gli hashtag #DiamoRadiciAllaSperanza, #FIAGOP, #ICCD2024.
    • “Ti voglio una sacca di bene” ha lo scopo di promuovere la donazione di sangue e piastrine e che verrà organizzata presso i centri trasfusionali degli ospedali di varie città italiane grazie al servizio di centinata di volontari. Il bambino leucemico, come quello in terapia per un tumore, è infatti a rischio di infezioni per la riduzione dei globuli bianchi, ma soprattutto di emorragie per l’abbassamento delle piastrine e di gravi anemie. Si rendono allora necessarie trasfusioni di sangue, che deve quindi essere sempre disponibile.

Ulteriori informazioni sono disponibili su www.fiagop.it e www.giornatamondialecancroinfantile.it.

Per approfondire leggi la nota stampa Fiagop con il programma delle iniziative della Giornata.

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