RAPPORTO BEST: POTENZA FA MEGLIO DI MATERA

La Basilicata «mostra un livello di benessere relativo più basso della media nazionale e pressoché in linea con quello registrato nel complesso dei territori del Mezzogiorno». E’ questo il risultato principale del rapporto BesT dell’Istat, che fornisce una visione complessiva del benessere in Basilicata. Questo rapporto utilizza un ampio set di 70 indicatori suddivisi in 11 dei 12 domini del Benessere equo e sostenibile (Bes) per valutare il benessere nelle province italiane.

Le due province: All’interno di un quadro regionale sostanzialmente omogeneo, la provincia di Potenza presenta un leggero vantaggio rispetto a Matera. Potenza si colloca nella classe di benessere relativo alta con il 16,7% degli indicatori, mentre Matera è al 11,9%. Per quanto riguarda la classe di benessere bassa, Potenza è al 18,3% e Matera al 22%. La differenza più significativa tra le due province emerge nella classe di benessere alta.

I risultati migliori: Il dominio della Sicurezza è quello in cui la Basilicata e le sue province registrano il maggior numero di vantaggi, con il 58,3% delle misure nella classe di benessere più alta e nessuna in quella bassa. Nel dominio dell’Ambiente, il 28,6% delle misure è nella classe alta, mentre nel dominio della Salute prevale la classe alta (33,3%) e non ci sono indicatori nella classe bassa.

I risultati peggiori: Le province di Potenza e Matera evidenziano carenze in cinque dei domini valutati, senza indicatori nella classe di benessere relativo alta e medio-alta. Queste carenze si concentrano nei domini del Lavoro e conciliazione dei tempi di vita, del Benessere economico, delle Relazioni sociali, del Paesaggio e patrimonio culturale e dell’Innovazione, ricerca e creatività. In particolare, il dominio del Paesaggio e patrimonio culturale e il 75% di quelli del dominio Innovazione, ricerca e creatività si collocano nella classe bassa. L’87,5% degli indicatori del Benessere economico ricade nelle classi più basse, mentre nel dominio della Qualità dei servizi, una quota significativa di misure è nella classe bassa (42,9%), senza alcun indicatore nella classe alta.