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5 CAPI DI STATO E DI GOVERNO HANNO ESPRESSO UN FERMO SOSTEGNO AD ISRAELE ED UNA CONDANNA AGLI ATTI CRIMINALI DI HAMAS

La tutela della vita degli ostaggi, a partire dai bambini anche di tenera età, è una priorità assoluta e su di essa si concentreranno gli sforzi diplomatici

Israele, riunione telefonica con Meloni, Biden, Sunak, Macron e Scholz 

9 Ottobre 2023

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato questa sera a una riunione telefonica con il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il Primo Ministro britannico, Rishi Sunak, il Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, e il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, dedicata all’esame della grave crisi apertasi dopo il barbaro attacco di sabato scorso perpetrato da Hamas ai danni dello Stato di Israele.

I cinque Capi di Stato e di Governo hanno espresso un fermo sostegno ad Israele e una inequivocabile condanna degli spaventosi atti criminali di Hamas, che hanno causato un terribile numero di vittime innocenti, inclusi bambini, donne ed anziani. Si è quindi discusso delle iniziative politiche più urgenti da intraprendere insieme.

5 CAPI DI STATO E DI GOVERNO HANNO ESPRESSO UN FERMO SOSTEGNO AD ISRAELE ED UNA CONDANNA AGLI ATTI CRIMINALI DI HAMAS  

La tutela della vita degli ostaggi, a partire dai bambini anche di tenera età, è una priorità assoluta e su di essa si concentreranno gli sforzi diplomatici.

Il Presidente Meloni, nel riaffermare il diritto di Israele a difendersi, ha indicato la necessità di operare per evitare un ampliamento della crisi a livello regionale e per tutelare la popolazione civile coinvolta.

I cinque Capi di Stato e di Governo hanno concordato di mantenersi in costante contatto nel prosieguo della crisi


Israele, il comunicato congiunto dei Leader del Quint

10 Ottobre 2023

Il comunicato congiunto rilasciato dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dal Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, dal Primo Ministro britannico, Rishi Sunak, dal Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron, e dal Cancelliere tedesco, Olaf Scholz, a seguito della riunione telefonica di ieri sera dedicata all’esame della grave crisi apertasi dopo l’attacco di sabato scorso perpetrato da Hamas ai danni dello Stato di Israele.

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Today, we — President Macron of France, Chancellor Scholz of Germany, Prime Minister Meloni of Italy, Prime Minister Sunak of the United Kingdom, and President Biden of the United States — express our steadfast and united support to the State of Israel, and our unequivocal condemnation of Hamas and its appalling acts of terrorism.

We make clear that the terrorist actions of Hamas have no justification, no legitimacy, and must be universally condemned. There is never any justification for terrorism.  In recent days, the world has watched in horror as Hamas terrorists massacred families in their homes, slaughtered over 200 young people enjoying a music festival, and kidnapped elderly women, children, and entire families, who are now being held as hostages. 

Our countries will support Israel in its efforts to defend itself and its people against such atrocities. We further emphasize that this is not a moment for any party hostile to Israel to exploit these attacks to seek advantage. 

All of us recognize the legitimate aspirations of the Palestinian people, and support equal measures of justice and freedom for Israelis and Palestinians alike. But make no mistake: Hamas does not represent those aspirations, and it offers nothing for the Palestinian people other than more terror and bloodshed.

Over the coming days, we will remain united and coordinated, together as allies, and as common friends of Israel, to ensure Israel is able to defend itself, and to ultimately set the conditions for a peaceful and integrated Middle East region.  

Oggi noi – il Presidente Macron della Francia, il Cancelliere Scholz della Germania, il Primo Ministro Meloni dell’Italia, il Primo Ministro Sunak del Regno Unito e il Presidente Biden degli Stati Uniti – esprimiamo il nostro fermo e unito sostegno allo Stato di Israele e il nostro condanna inequivocabile di Hamas e dei suoi spaventosi atti di terrorismo.
Chiariamo chiaramente che le azioni terroristiche di Hamas non hanno alcuna giustificazione, alcuna legittimità e devono essere universalmente condannate.
Non c’è mai alcuna giustificazione per il terrorismo.

Negli ultimi giorni, il mondo ha assistito con orrore al massacro delle famiglie nelle loro case da parte dei terroristi di Hamas, all’uccisione di oltre 200 giovani che si godevano un festival musicale e al rapimento di donne anziane, bambini e intere famiglie, che ora sono tenuti in ostaggio.

I nostri paesi sosterranno Israele nei suoi sforzi per difendere se stesso e il suo popolo da tali atrocità.
Sottolineiamo inoltre che questo non è il momento in cui nessun partito ostile a Israele possa sfruttare questi attacchi per cercare un vantaggio.
Tutti noi riconosciamo le legittime aspirazioni del popolo palestinese e sosteniamo pari misure di giustizia e libertà sia per israeliani che per palestinesi.

Ma attenzione: Hamas non rappresenta quelle aspirazioni e non offre altro al popolo palestinese se non altro terrore e spargimenti di sangue.

Nei prossimi giorni rimarremo uniti e coordinati, insieme come alleati e come amici comuni di Israele, per garantire che Israele sia in grado di difendersi e, in definitiva, per creare le condizioni per una regione del Medio Oriente pacifica e integrata.

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