SCUOLABUS, SALVO SORPRESE A GIORNI RIPARTE IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO A POTENZA

L’estate sta finendo e un altro anno scolastico a breve riprenderà. E i genitori degli alunni che dovranno frequentare le scuole dell’obbligo e materne nel capoluogo lucano – che hanno presentato la necessaria istanza per beneficiare del servizio di scuolabus – a giorni riceveranno comunicazione sulla data di avvio. Tirando, si spera, un sospiro di sollievo. Sono state, infatti, approvate le graduatorie provvisorie degli ammessi a fruire del ser- vizio di trasporto scolastico del Comune di Potenza rivolto agli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado per l’anno scolastico 2023/2024. Il termine per la presentazione della nuova certificazione Isee relativa all’anno 2023, inizialmente previsto per il 31 gennaio 2023, era stato prorogato al 20 febbraio. Oltre tale termine, gli utenti che non hanno presentato tale certificazione sono stati automaticamente inseriti nella fascia massima di pagamento. Attualmente lo scuolabus è previsto per i plessi scolastici dell’Istituto Comprensivo “G. Leopardi”, “A. Busciolano”, “D. Savio”, “L. Milani” e “L. Sinisgalli”. E le linee erogate e rese fruibili dal servizio sono, nel dettaglio, quelle di Bucaletto per l’Istitituto Comprensivo “Leopardi”; Avigliano Scalo e Cavalieri per quello della “Busciolano”; Contrada Cerreta e Macchia Romana previste per il plesso scolastico “Savio”, la linea Contrada Giarrossa per la “Milani” e per l’Istituto “Sinisgalli” sono previste linee da e per Contrada Cerreta, Cortese, via dei Molinari, via Parigi e Poggio Tre Galli. C’è da dire che per il nuovo anno scolastico che verrà il Comune di Potenza si è portato avanti col lavoro. Almeno sulla carta. Già un mese prima che venissero chiuse le scuole del capoluogo lucano l’Amministrazione potentina – tacciata da tempo dall’opposizione di essere una sorta di «Robin Hood alla rovescia» – dopo aver tardato, come forse mai prima (le iscrizioni al servizio di trasporto scolastico vennero avviate solo a fine ottobre, dopo più di un mese dal suono della campanella)si era già attivata per tentare di mitigare almeno peper l’anno scolastico 2023/24 il ripetersi di criticità di cui i genitori potentini hanno già ampiamente a lungo pagato lo scotto. Eppure, «sia per il trasporto scolastico – aveva sottolineato ai tempi l’assessore alla Pubblica Istruzione Alessanda Sagarese – l’Amministrazione comunale ha rispettato gli impegni assunti» annunciando la regolare attivazione di tutti i Servizi essenziali inerenti il sistema scolastico. Peccato, però, per l’improbabile tempistica. Ma, come spesso sembrerebbe esser stato dimostrato, la celerità – tra le altre – non è tra le caratteristiche di cui la Giunta Guarente può far vanto. Come infatti evidenziato dall’opposizione «negli anni passati il trasporto partiva praticamente con l’inizio della scuola» Lo scorso anno, per ragioni ancora non chiare, «è stentato a ripartire con un ritardo conclamato». Per l’anno scolastico che verrà, dunque, ci si auspica una programazione più fattiva. Ché – come accenna la nota locuzione latina – commettere errori è umano, ma perseverare (nell’errore) sarebbe diabolico.