VELLUZZI: «QUESTA MAGGIORANZA IMPRIMERÀ UN’ACCELERATA ALL’AZIONE AMMINISTRATIVA»

Ad un anno dalla fine della consiliatura per l’Amministrazione Guarente è tempo di bi- lanci. Cosa è stato fatto? Cosa si sarebbe potuto fare? Di provvedimenti in questi 4 anni sono stati approvati tanti, forse meno di quelli che ci si augurava di mettere in campo ma tutti pensati per migliorare la qualità della vita di una città piena di criticità come Potenza o quanto meno provarci. Di supporto all’attività amministrativa, le Commissioni consiliari hanno svolto un lavoro quotidiano ed incessante, spesso sottovalutato o non preso in considerazione ma essenziale. Ne parliamo con Giuliano Velluzzi, capogruppo della Lega in Consiglio comunale e presidente della Prima Commissione consiliare permanente che si occupa di Affari Generali ed Istituzionali, Rapporti con Altri Enti Istituzionali, Organizzazione e Risorse Umane e Regolamenti.

Consigliere Velluzzi quanto è importante l’attività della Commissione per il Comune? E quanto è di supporto all’azione amministrativa dello stesso?

«Molto importante. Le Commissioni in quanto proiezioni del Consiglio Comunale rappresentano il luogo dove i Consiglieri di maggioranza ed op- posizione svolgono quotidianamente il proprio compito istituzionale, ovvero, quello del controllo e dell’indirizzo. Pertanto, prima di approdare in Aula per l’approvazione i provvedimenti vengono discussi nelle Commissioni. I Commissari possono esercitare le proprie prerogative in merito a modifiche ed emendamenti agli stessi. Tale articolazione è analoga per i lavori parlamentari e per quelli di competenza regionale. Il legislatore nell’istituirle ne ha colto l’importanza in quanto strumento fonda- mentale per il supporto all’azione amministrativa dell’Ente di riferimento».

Il regolamento sulla Street art è soltanto uno degli ultimi provvedimenti discussi nella sua Commissione e in 4 anni di amministrazione chissà quanti ne avrete esaminati e poi approvati. Se dovesse scegliere, quali sono i provvedimenti più importanti approvati?

«Il regolamento sulla Street Art insieme a quello per gli scavi sono effettivamente gli ultimi approvati in Consiglio. La Prima CCP approva i regolamenti dopo che gli stessi hanno ultimato l’iter nelle Commissioni di Merito. Nonostante la pandemia da Coronavirus che ha condizionato l’azione amministrativa per oltre due anni, a memoria posso affermare che abbiamo fatto tanto, 34 atti portati in Consiglio Comunale tra modifiche ed approvazioni ai regolamenti comunali. Tra quelli che ricordo, oltre a quelli in materia di Bilancio e Partecipate, vorrei citare il Regolamento per l’Istituzione dei Cittadini Benemeriti; il Regolamento per l’Istituzione e la tenuta dell’Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato; l’Istituzione dell’Imposta di soggiorno; il Regolamento del verde urbano pubblico e privato, il Regolamento per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea con autovettura servizio di taxi e servizio di autonoleggio con conducente; l’approvazione del Regolamento comunale per la disciplina della videosorveglianza nel territorio comunale; la modifica dei regolamenti per l’uso degli impianti sportivi regolamento comunale per l’installazione e l’esercizio di infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici; l’approvazione del Regolamento per l’elezione e il funzionamento del consiglio comunale dei ragazzi, della giunta dei ragazzi e del sindaco dei ragazzi della città di potenza; il Regolamento per il funzionamento della partecipata Acta. In Commissione abbiamo, tra le tante cose, audito e avviato un proficuo confronto con tutte le sigle datoriali (Confindustria, Api, Cgil, Cisl, Uil), Camera di Commercio, Regione, Coldiretti. Ho avviato un’interlocuzione molto importante con l’Istat la quale ha messo a disposizione del Comune il monitoraggio degli indicatori fondamentali per il DUP ( Documento Unico di Programmazione). Ho un piccolo cruccio ed anche una speranza, poter apportare le modifiche necessarie allo Statuto Comunale in modo da renderlo attuale e non disperdere l’ottimo lavoro svolto dalla precedente consiliatura sotto la guida del Presidente Felice Scarano»

Durante l’ultimo Consiglio comunale qualche collega dell’opposizione ha evidenziato uno stallo nei lavori delle Commissioni a causa delle continue assenze, lei ha riscontrato lo stesso problema? Cosa risponde all’opposizione?

«Le Commissioni si svolgono regolarmente tutti i giorni ed un plauso va ai miei colleghi Presidenti oltre che ai Segretari verbalizzanti i quali assicurano il regolare svolgimento delle stesse. La mancata elezione dell’Ufficio di Presidenza da due anni ha creato, indubbiamente, dei problemi di coordinamento tra gli uffici e le Commissioni per la gestione degli atti e dei provvedimenti. E’ capitato, ultima- mente, che in qualche seduta delle Commissioni, in sede di votazione, la maggioranza non abbia assicurato il numero legale, sono stati dei fatti episodici chiaramente da condannare, ma sono certo che in questo ultimo scorcio di consiliatura questa maggioranza imprimerà un’accelerata alla propria azione amministrativa»

Se dovesse riassumere questi 4 anni di Amministrazione Guarente cosa direbbe? È soddisfatto di quello che è stato fatto? Si sarebbe potuto fare di più?

«In effetti, sono già trascorsi quattro anni, c’è un dato: il Covid – 19 ha di fatto rallentato per due l’azione amministrativa, non è una scusante ma è, sicuramente, un fatto incontrovertibile. Abbiamo vissuto in una bolla sospesa con l’angoscia del domani vedendo tante persone che purtroppo non ce l’hanno fatta e tanti lavoratori autonomi ed imprenditori costretti a sospendere le proprie attività. Ai concittadini che non sono più con noi deceduti a seguito della pandemia ed a coloro che hanno dovuto chiudere le proprie attività economiche vanno i miei più sinceri sentimenti di cordoglio e vicinanza. Certo, si poteva e si può fare di più, in quest’ultimo periodo l’azione amministrativa la dobbiamo, a mio modesto avviso, indirizzare verso due vie: la prima è quella di monitorare lo stato dei cantieri in essere in città avviati sia a valere sui finanziamenti ottenuti ad esempio sul dissesto idrogeologico, sia quelli relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in modo tale, che le ditte esecutrici, possano rispettare le scadenze contrattuali, e consegnare i lavori in tempi certi, assicurare la pulizia ed il decoro urbano, incalzando la municipalizzata affinché assicuri un servizio efficiente ed efficace sia in termini di qualità del servi- zio che economici, alzare il livello della sicurezza in città potenziando le attrezzature informatiche e dotando la Polizia Locale di mezzi ed attrezzature di ultima generazione. Ovviamente, non trascurando la leva che dovrebbe tradurre tali azioni, ovvero, la pianta organica comunale, la quale deve essere rinforzata con personale giovane ed altamente qualifica- to. La seconda, invece, è quella di avviare una campagna di comunicazione forte, incisiva tale da trasferire ai cittadini quanto è stato svolto dall’Amministrazione Guarente. Non dobbiamo più perdere tempo».