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PERCORSO INVESTIGATIVO IN ATTO PROIETTATO AD INDIVIDUARE AUTORI SEQUESTRO DI KATALEYA ALVAREZ

Le suddette iniziative giudiziarie si collocano nel percorso investigativo in atto
proiettato a individuare gli autori dell’ipotizzato sequestro di Mia Kataleya Chiclio Alvarez del 10 giugno2023

#ègiustoinformare
🔴 #arrestato lo #zio di #kataleya la bimba scomparsa a #firenze 

🔺Racket delle camere, arrestato lo zio della piccola Kata

🔹Perquisita la casa dei genitori della bimba di 5 anni, scomparsa il 10 giugno scorso dall’hotel Astor di Firenze.

Quattro persone sono state arrestate nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione delle occupazioni dell’albergo

La Dda di Firenze ha dato esecuzione stamani a quattro misure di custodia cautelare, firmate dal gip del tribunale di Firenze, nei confronti di peruviani coinvolti nel cosiddetto “racket delle camere” dentro l’hotel Astor, l’immobile occupato dove lo scorso 10 giugno è scomparsa la piccola Kata.
Tra i destinatari delle misure disposte dal gip, c’è anche lo #ziomaterno della bambina.

🔹I reati contestati sono estorsione, tentata estorsione e rapina, commessi tra il novembre del 2022 e lo scorso maggio, nonché di tentato omicidio e lesioni gravi commesse il 28 maggio, quando secondo quanto ricostruito all’Astor vi fu un raid punitivo nei confronti di alcuni occupanti.

Nello specifico, i quattro indagati, avrebbero attuato un primo pestaggio con mazza da baseball, minacciando di morte una coppia di connazionali ove non avessero lasciato la stanza.

🔹Dopo essersi allontanati per qualche istante, gli aggressori avrebbero proseguito le violenze nei confronti di altri occupanti di una stanza vicina per far ritorno incappucciati nella stanza della coppia dirigendosi minacciosamente verso la vittima designata, che per timore di essere uccisa si appendeva con la mani al davanzale della finestra e si faceva cadere al suolo.

🔺I reati contestati sono risultati commessi nel quadro di una illegittima attività di compravendita del diritto di occupare stanze in seno alla struttura alberghiera occupata a partire dal settembre 2022 da peruviani e rumeni, con esazione dalle persone che volevano entrare di somme dai 600 ai 700 euro.

🔹I delitti a base estorsiva e di rapina risultano, secondo gli inquirenti, commessi con il ricorso alla minaccia e protesi alla consegna di somme di denaro.
Lo scorso 17 giugno, una settimana dopo la scomparsa della bambina, l’hotel Astor è stato sgomberato.

Le iniziative giudiziarie odierne si collocano nel percorso investigativo in atto proiettato a individuare gli autori dell’ipotizzato sequestro di Mia Kataleya Chicclo Alvarez perquisiti anche familiari Kata

PERCORSO INVESTIGATIVO IN ATTO PROIETTATO AD INDIVIDUARE AUTORI SEQUESTRO DI KATALEYA ALVAREZ 

🔹Su delega della Dda: l’esecuzione delle misure cautelari è stata curata da una cinquantina di appartenenti alla squadra mobile della questura di Firenze.

🔺Eseguiti in correlazione anche dieci decreti di perquisizione da parte degli appartenenti al nucleo investigativo dei carabinieri del comando provinciale di Firenze, nei confronti di più familiari della bimba rapita e di altre persone, in qualità di terzi non indagati, di interesse per le investigazioni in corso per il sequestro di persona a scopo di estorsione.
Fatto quest’ultimo che vede il continuo impegno investigativo dal 10 giugno di più pubblici ministeri della Dda e oltre 50 militari dell’Arma dei carabinieri, Nucleo investigativo di Firenze, Ros di Roma e della sezione anticrimine di Firenze.
#sapevatelo2023

“Mi vogliono ammazzare”:
il video dell’uomo che precipita dall’ex hotel Astor.
E la disperata telefonata al 112
“Venite, mi vogliono ammazzare. Via Maragliano 101”
Sono le 22,08 del 28 giugno scorso, quando un cittadino ecuadoregno alloggiato nell’ex Astor di Firenze chiama il 112 chiedendo disperatamente aiuto
(intorno al minuto 2 del video).
L’uomo – hanno poi chiarito gli investigatori – si è lanciato da una finestra al primo piano per sfuggire alla spedizione punitiva di 15 uomini incappucciati.
🔺Quattro gli arrestati per tentato omicidio, tra cui lo zio di Kataleya, la bambina scomparsa quasi due mesi fa.
🔺Audio e video sono agli atti dell’inchiesta diretta dalla pm Christine Von Borries.
🔺Un’indagine parallela a quella sulla scomparsa della bambina, che procede con mezzi e risorse straordinari e che ora ha preso un’altra accelerazione, con le perquisizioni che hanno coinvolto (come terzi non indagati) sette familiari di Kata e in particolare i genitori.


PROCURA DELLA REPUBBLICA

presso il Tribunale di Firenze

Direzione Distrettuale Antimafia

Prot. DDA n. 2707/2023

Comunicato stampa

Sono state eseguite quattro misure cautelari, emesse dal Giudice per le Indagini
Preliminari di Firenze, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti
di soggetti di nazionalita peruviana – tra i quali lo zio materno della piccola Mia
Kataleya Chiclo Alvarez, vittima di sequestro di persona a scopo di estorsione, eseguito
il 10 giugno 2023 – per plurimi reati commessi all’interno dell’ex hotel Astor, di
Firenze, in via Maragliano, n. 101, di estorsione, di tentativi di estorsione e di rapina, commessi tra il novembre 2022 e il 28 maggio 2023, nonché di omicidio tentato e di
lesioni gravi, commessi lo stesso 28 maggio 2023, ai danni di occupanti della struttura
ricettiva, che veniva abusivamente occupata nel settembre 2022 da cittadini peruviani,
tra i quall, soggetti attinti da misura, e rumeni.

Tali delitti sono risultati commessi nel
quadro di una illegittima attivita di
compravendita del diritto di occupare le stanze in seno alla struttura alberghiera, con
esazione dalle persone che volevano entrare di somme dai 600,00 ai 700,00 euro.

I delitti a base estorsiva e di rapina risultano essere commessi con il ricorso alla minaccia
e protesi alla consegna di somme di denaro.

“quattro indagati, il 28 maggio decorso, nell’esecuzione di un raid punitivo nei
confronti di più occupanti dell’hotel Astor, hanno attuato un primo pestaggio con una
mazza da baseball, minacciando di morte una coppia di connazionali, ove non avessero
lasciato la stanza.

Dopo essersi allontanati per qualche istante, gli aggressori proseguivano le violenze nei confronti di altri occupanti una stanza viciniore per fare

ritorno incappucciati nella stanza della coppia e dirigendosi minacciosamente verso la
Vittima designata, che per timore di essere uccisa si appendeva con le mani sul
davanzale della finestra e si faceva cadere al suolo.

Il 17 e 1l 18 giugno scorso era stato eseguito il decreto di sequestro preventivo- emesso
dal Giudice delle Indagini Preliminari, su richiesta della Direzione Distrettuale
Antimafia – dell’edificio privato Hotel Astor, abusivamente occupato per abitarvi, tra
il 19 settembre 2022 e il giugno 2023.

Le suddette iniziative giudiziarie si collocano nel percorso investigativo in atto
proiettato a individuare gli autori dell’ipotizzato sequestro di Mia Kataleya Chiclio Alvarez del 10 giugno2023.

Su delega di questa DDA, l’esecuzione delle misure cautelari è stata curata da circa
cinquanta appartenenti alla Squadra Mobile della Questura di Firenze.

Correlativamente sono stati eseguiti dieci decreti di perquisizione da parte degli
appartenenti al Nucleo Investigativo dei Carabinieri del Comando Provinciale di
Firenze, nei confronti di più familiari della bimbarapita edi altre persone, in qualita di
terzi non indagati, di interesse per el investigazioni ni corso per il sequestro di persona a scopo di estorsione.

Fatto questultimo che vede il continuo impegno investigativo dal 10 giugno di più pubblici ministeri della DDA e di oltre cinquanta militari dell’Arma dei Carabinieri (Nucleo Investigativo, Ros di Roma e della sezione anticrimine di Firenze).

Firenze, 3 agosto 2023

Il Procuratore Distrettuale
Luca Tescaroli

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