VERTICE PROCURA DI NAPOLI: CORSA A 3, MA ESCE CURCIO
La proposta al plenum del Csm dalla Quinta Commissione del Csm: Gratteri (4 voti), Amato (1voto) e Volpe (1 voto)
A seguito dei lavori della Quinta Commissione del Consiglio superiore della magistratura (Csm), che si occupa del conferimento degli uffici direttivi e semidirettivi, confermate le indiscrezioni della vigilia relative alla spaccatura sull’indicativo del candidato ritenuto più idoneo per il vertice dell’Ufficio requirente più grande d’Italia: la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli. Cinque erano le candida- ture sul tavolo della Quinta commissione referente del Csm: Giuseppe Amato, Francesco Curcio, Nicola Gratteri, Aldo Policastro e Rosa Volpe. Amato è procuratore a Bologna, Francesco Curcio Procuratore distrettuale della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, Gratteri a Catanzaro; Policastro è a capo dell’Ufficio inquirente di Benevento, mentre Rosa Volpe coordina la Direzione distrettuale antimafia di Napoli, dopo aver svolto per circa un anno l’incarico di procuratore facente funzioni dopo la nomina di Melillo alla Direzione nazionale antimafia e per nove anni quella di Procuratore aggiunto. Da 5, la corsa si è ridotta a 3: al plenum del Csm sono stati proposti Nicola Gratteri (4 voti), Rosa Volpe (1 voto) e Giuseppe Amato. La decisione finale del plenum del Csm, che arriverà dopo che saranno depositate le motivazioni delle tre proposte alternative trasmesse al ministro della Giustizia che deve esprimere un parere sui 3 candidati. è prevista entro fine mese. Dato il conteggio dei nomi, seppur proposta una rosa a 3, l’indicazione della Quinta Commissione del Csm, comunque, appare chiara visti i 4 voti espressi a favore dell’attuale Procuratore distrettuale di Catanzaro, Nicola Gratteri. A favore di Gratteri hanno votato i consiglieri Maria Luisa Mazzola (Magistratura Indipendente), il togato indipendente Andrea Mirenda, la laica di FdI Daniela Bianchini ed Ernesto Carbone (Italia Viva). Per Amato il togato di Unicost Roberto D’Auria, e per Volpe, il consigliere di Area Antonello Cosentino. Solo dopo questo passaggio si esprimerà il plenum del Csm.
