BasilicataSalute

TUMORE COLON RETTO, SATRIANO FA PREVENZIONE

Evento sinergico tra IRCCS CROB e Comune per incentivare gli screening; Presente anche il camper oncologico

Dopo l’appuntamento di qualche giorno fa a Palazzo San Gervasio, ora l’importante iniziativa “Prevenzione oncologica: il tumore del colon retto” farà tappa a Satriano di Lucania, grazie alla sinergia tra IRCCS CROB in collaborazione con il Comune, che mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza dello screening contro questo tipo di tumore.

L’appuntamento è per giovedì 6 luglio, alle ore 18:00, nel piazzale antistante il Palazzo municipale ed in caso di maltempo l’incontro si sposterà nell’Aula consiliare. Inoltre nei pressi della Casa Municipale sarà operativo il camper per gli screening oncologici.

L’Amministrazione comunale satrianese guidata dal Sindaco Umberto Vita sottolinea che si tratta di «un’opportunità da cogliere per poter chiarire, grazie alla disponibilità dei medici specialistici del Crob Rionero e dei responsabili dello screening regionale, alcuni aspetti del carcinoma del retto che vanno dalla diagnosi alla cura, fino alle raccomandazioni da seguire per poter stare meglio in salute e sull’importanza dell’imparare ad interpretare i messaggi che il corpo e la mente ci inviano».

All’incontro coi cittadini prenderanno parte la dottoressa Alessandra Perrone, Dirigente Medico Oncologia IRCSS CROB Rionero in Vulture, con gli interventi di Giovanni Molinari del Coordinamento Centrale Operativa Screening colonretto Basilicata – RTI – Tecnolife screening, il dottor Rosario Festa, Coordinatore Regionale Screening Colonretto e saranno presenti, oltre al Sindaco di Satriano di Lucania, anche i primi cittadini di Tito, Graziano Scavone, Sasso di Castalda, Rocchino Nardo e Sant’Angelo Le Fratte, Michele Laurino ed altri Comuni».

Il Ministero della Salute spiega in merito che «i tumori del colon retto rappresentano la terza neoplasia negli uomini e la seconda nelle donne. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi in Italia è pari al 65% negli uomini e 66% nelle donne (I numeri del cancro in Italia 2022). Il tumore è spesso conseguente ad una evoluzione di lesioni benigne (quali ad esempio i polipi adenomatosi) della mucosa dell’intestino, che impiegano un periodo molto lungo (dai 7 ai 15 anni) per trasformarsi in forme maligne».

Per quanto riguarda gli screening e la prevenzione, sempre fondamentale, «i test utilizzati per lo screening del tumore del colon retto sono due: la ricerca di sangue occulto nelle feci eseguito ogni 2 anni nelle persone tra i 50 e i 69 anni e la rettosigmoidoscopia, eseguita una sola volta all’età di 58-60 anni, un esame endoscopico, che consiste nella visualizzazione diretta, tramite una sottile sonda dell’ultima parte dell’intestino: è qui che si sviluppa infatti il 70% dei tumori del colon retto. Gli esami di approfondimento, nel caso di positività all’esame, prevedono l’esecuzione di una colonscopia che permette di esaminare l’intero colon retto». Vista l’importanza del tema, l’Amministrazione invita i concittadini a partecipare al pomeriggio dedicato alla prevenzione e alla salute.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti