ROMA, LITE PER UN PARCHEGGIO FINISCE NEL SANGUE
Difende il fratello e viene accoltellato alla gola, un uomo è stato bloccato per tentato omicidio
Una lite per un parcheggio è finita nel sangue al quartiere Trionfale, a Roma. Un furgone con due autotrasportatori a bordo, occupando la corsia di marcia, ha impedito ad un automobilista con la propria auto di parcheggiare. A quel punto è scattata la lite con urla e minacce tanto da attirare l’attenzione del fratello del conducente dell’auto un ragazzo di 24 anni con un’attività commerciale poco distante. Il giovane ha provato a difendere il fratello; dal furgone però è sceso un capoverdiano di 31 anni che ha estratto un coltello colpendo il ragazzo alla gola. Il ventiquattrenne, che è riuscito a schivare il colpo, è stato comunque colpito di striscio. Portato dal 118 in ospedale al San Carlo di Nancy è stato medicato e dimesso con tre giorni di prognosi. Sul posto nel frattempo erano intervenuti anche i Carabinieri della stazione San Pietro che hanno portato i due del furgone in caserma. Quello che ha usato il coltello è stato arrestato per tentato omicidio e portato a Regina Coeli, l’autotrasportatore, un romano di 28 anni, denunciato a piede libero per violenza privata.
