AttualitàBasilicata

LATRONICO SU ILLUMINAZIONE PUBBLICA E CER

“Opportunità per la Basilicata di favorire la transizione energetica”, ha detto l’assessore all’Ambiente ed Energia

L’Italia è tra i Paesi europei con il più alto consumo di energia elettrica per l’illuminazione pubblica, con una spesa annua di oltre 1,5 miliardi di euro. In questo contesto, la Regione Basilicata ha deciso di puntare sull’efficientamento energetico, indetto una gara per l’affidamento del servizio di realizzazione del catasto pubblica illuminazione, e promuovendo le Comunità Energetiche Rinnovabili. A seguito della gara, la Società Selettra Illuminazione Pubblica si è aggiudicata il contratto per la realizzazione di un censimento degli impianti di illuminazione pubblica in accordo alla specifica PELL IP e l’esecuzione di diagnosi energetiche e auditing sui 131 Comuni della Regione Basilicata. L’obiettivo è quello di avere un quadro centralizzato dei dati illuminotecnici e di consumo dell’intero territorio, per pianificare interventi mirati di riqualificazione ed efficientamento.

L’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, intervenuto a Matera in un’iniziativa promossa dall’Enea sul tema “Illuminazione pubblica e comunità energetiche”, ha sottolineato l’importanza delle Comunità Energetiche Rinnovabili nel quadro della politica energetica regionale. Queste comunità rappresentano un’opportunità per supportare la crescita degli impianti rinnovabili e favorire la transizione energetica, attraverso un modello di simbiosi energetica e innovazione sociale. La Regione Basilicata intende, pertanto, rafforzare il ruolo delle comunità energetiche per favorirne la promozione e la costituzione, in linea con l’obiettivo di una Pubblica Amministrazione sempre più “verde”.

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