ACQUA, TRAGUARDO STORICO PER I LUCANI
Sottoscritta intesa per il rientro del debito tra Governo, Basilicata e Puglia: Bardi rilancia: “È un bene dei lucani che ne devono trarre beneficio”
Enorme l’impegno che la politica ha profuso per il rientro di un debito “monstre” vantato nei confronto della Puglia dalla Basilicata. Un tema molto caro e lucano che attraverso le colonne di Cronache Lucane e Cronache Tv era salito alla ribalta interregionale con inchieste e dibattiti, anche forti.
Soddisfatto il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi: “Abbiamo appena firmato il Verbale di riunione dell’accordo di Programma Governo Risorse Idriche con la Regione Puglia e il Governo. Siamo davvero soddisfatti per una firma storica che avvia un percorso verso la definitiva risoluzione di una partita aperta da troppo tempo. Voglio sottolineare il lavoro fondamentale dell’assessore all’ambiente ed energia, Cosimo Latronico e il Direttore generale Roberto Tricomi, desidero ringraziare il Governo Meloni e il ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto per il ruolo cruciale avuto e l’attenzione dimostrata verso le nostre regioni anche in questa occasione e il collega Michele Emiliano per la disponibilità a chiudere un accordo senza precedenti, che dimostra la capacità di dialogo tra regioni anche di colore politico differente. Abbiamo approvato gli aggiornamenti della componente ambientale della tariffa acqua e certificato i volumi che dalla Basilicata sono stati ad oggi erogati in favore della Puglia, sui quali sarà applicata la tariffa dovuta, cosi da determinare con certezza il credito maturato dalla Regione Basilicata, a dimostrazione di un accordo storico e senza precedenti che rende finalmente giustizia alla Basilicata e tutela i diritti dei lucani. Grazie a queste risorse che andiamo a recuperare, che costituiscono solo l’inizio di un nuovo corso, potremo applicare in prospettiva anche alla risorsa idrica quanto abbiamo già fatto per il “gas gratis a tutti i lucani” – un’altra misura storica voluta da questa giunta e dalla maggioranza di centrodestra – con benefici tangibili a vantaggio di tutti i lucani, esattamente come abbiamo fatto con il gas, anche in quel caso per la prima volta nella storia e con una netta discontinuità rispetto a quanto fatto in passato. Dopo il gas, l’acqua. E in prospettiva l’energia elettrica, con la nostra proposta sulle rinnovabili all’attenzione del Ministro Pichetto Fratin. Vogliamo che le risorse naturali, di cui è ricca la Basilicata, costituiscano un vantaggio concreto per tutti coloro che vivono e lavorano in Basilicata. L’acqua della Basilicata è dei lucani. E i lucani devono trarne beneficio”.