TARANTO, FIOM: “UNITI PER EVITARE LICENZIAMENTI”
“Nessun esubero” sono le parole d’ordine per il coordinatore siderurgia nazionale, Roberto D’Andrea. Dal 17 aprile assemblee in fabbrica
Conferenza stampa CGIL E FIOM CGIL per fare chiarezza sulla situazione dello stabilimento Acciaieria d’Italia, sul futuro ambientale, occupazionale e industriale.
“La nostra controparte resta l’azienda e non di certo i lavoratori e le altre parti sindacali.” Lo ribadisce la Fiom CGIL, firmataria dell’accordo, per il rinnovo della cassa integrazione straordinaria richiesta da Acciaieria d’Italia al Ministero del Lavoro per tremila lavoratori, di cui 2.500 a Taranto. Si tratta di una firma, quella del 29 marzo scorso, che ha provocato una rottura tra i confederati Fiom e i dissociati Uilm e Usb.
