ACERENZA, VIA CRUCIS “JESUS SALVATOR MUNDI”

Grande successo di pubblico ad Acerenza nel giorno della Domenica delle Palme per la Sacra Rappresentazione Jesus Salvator Mundi: la Storia che ha cambiato la storia giunta alla sua VII edizione.
Dopo cinque anni di assenza, il centro storico della cittadina lucana ha dato il via ai riti della Settimana Santa in Basilicata con circa cento comparse in costume d’epoca a ripercorrere alcuni tra i momenti più rappresentativi della vita pubblica di Gesù ed ovviamente della sua Passione e Morte.
L’evento, organizzato dell’Oratorio Stella Polare, ha saputo ben rappresentare il Battesimo di Gesù, passando per le Nozze di Cana e le Beatitudini. Il racconto della Passione è proseguito con l’Ultima Cena, i Processi, la Via Crucis che si è snodata lungo i caratteristici vicoli del centro storico e la Crocifissione.
«La particolarità della nostra iniziativa – afferma don Domenico Baccellerie, vicario generale della Diocesi di Acerenza e Parroco della cittadina – è proprio quello di non limitarci alle ultime ore di Gesù, ma di raccontare anche alcuni degli avvenimenti cardine della sua predicazione, partendo proprio dall’annuncio di Giovanni il Battista e dal Battesimo nel Giordano oppure mi piace citare il miracolo delle Nozze di Cana, che con effetti speciali ha permesso agli spettatori di vedere l’acqua trasformarsi in vino davanti ai loro occhi. Novità dell’edizione 2023 è la suggestiva scena della flagellazione di Gesù che grazie all’utilizzo di luci e ombre ha commosso il pubblico.».
La macchina organizzativa è ben rodata da anni, sono tantissimi i figuranti e gli attori che hanno deciso di mettersi in gioco, padri di famiglia, mamme, ragazzi, bambini ed adolescenti che da mesi provano incessantemente per garantire uno spettacolo degno e rispettoso del tema capace di emozionare e coinvolgere.
Una nota importante è quella dell’accuratezza dei particolari, degli abiti e degli accessori liberamente ispirati al film “The Passion of the Christ” di Mel Gibson, realizzati da artigiani del posto senza dimenticare la scenografia naturale di Acerenza, riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia.
L’evento, patrocinato dal Comune di Acerenza e supportato da associazioni locali, è dtato segnalato dal sito Basilicata Turistica e  seguito sui social dalla pagina OratorioStellaPolare, Igers Potenza e Igers Basilicata (media partner dell’evento) due community lucane del network nazionale Igers Italia, l’associazione che riconosce e rappresenta gli appassionati e i professionisti specializzati nella produzione di contenuti digitali.