LAGINESTRA, STORIA DI UN SUCCESSO

Per l’Italia, oggi, comincia la settimana della musica perché da domani e fino a sabato si svolgerà la kermesse canora più seguita, più amata e più odiata dagli italiani. Anche io voglio seguire questa moda perché, sin da quando ero bambina, ho guardato in TV il Festival di Sanremo e, in questa settimana, vorrei scrivere di musica per essere perfettamente uguale agli altri. Lo spunto mi viene da un caro amico di Genzano che sui social ha postato notizie su un tale Rocco Laginestra di origine genzanese e fotografato in compagnia di Elvis Presley e David Bowie. Mi hanno incuriosito queste foto e ho chiesto notizie su chi fosse costui che frequentava il mondo della grande musica americana degli anni ’60. Sul New York Times è possibile leggere il necrologio della sua morte avvenuta a New York il 22 Marzo 1983 a causa di un tumore. In questo necrologio viene sintetizzata la vita di Rocco Laginestra. Ma chi era Rocco Laginestra? Era assistente speciale del presidente della Rca Thorton Bradshaw ed era responsabile del marketing e delle attività internazionali della società. Nel 1950 si laureò alla Long Island University in Matematica e Storia. Fu direttore generale dell’azienda aeronautica CurtissWright dal 1951 al 1959 e della divisione Univac della Sperry Rand Corporation a New York. Nel 1963, entrò a far parte della NBC come direttore della pianificazione finanziaria e dei bilanci e, mesi dopo, diventò vicepresidente della pianificazione finanziaria e dei bilanci. Nel 1968 fu stato nominato vicepresidente delle operazioni finanziarie e di tesoreria. Nel 1969 diventò vicepresidente esecutivo della Rca Records e nel 1970 venne nominato presidente della divisione discografica. Nel 1974 passò allo staff aziendale della Rca come vicepresidente del personale per l’analisi e gli studi operativi. Era un parrocchiano della chiesa del SS. Sacramento e veterano dell’esercito durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu membro dell’istituto esecutivo finanziario e dell’associazione nazionale dei commercialisti. Nel 1948 sposò Teresa De Simone ed ebbe due figli, Michael Rocco e Charles, e tre figlie, Carolyn, Rochelle e Ann Marie; purtroppo, Teresa muore nel 1976. Il padre di Rocco si chiamava Michele e proveniva da Genzano di Lucania e raggiunse Ellis Island con la moglie Carolina e una figlia nel 1925. La mamma Caroline era incinta di Rocco quando si imbarcarono per l’America: Rocco, sin dal suo concepimento, aveva forte radici italiane e una vocazione americana. Rocco nasce a New York il 1 Luglio del 1926 e la sua vita incarna alla perfezione il sogno americano di tutti i migranti che partivano poveri economicamente ma ricchi di sogni. Il figlio di Rocco, Michael è stato vicepresidente della CBRE una delle più grandi agenzie immobiliari degli Stati Uniti e il figlio, Rocco Michael, ricopre ora lo stesso incarico. Conservare i nomi trasmettendoli ai figli e ai nipoti è un modo per tenere unita la famiglia al passato e trasportarla verso il futuro: questa tradizione è quasi del tutto scomparsa in Italia, purtroppo! Della presenza di Rocco in Rca si ricorda, in particolar modo, il primo concerto via satellite che sia stato mai organizzato perché la Rca aveva un satellite e la televisione Nbc. Il protagonista di questo storico concerto fu Elvis Presley con l’uscita del suo disco speciale Aloha from Hawai. Durante la conferenza stampa di presentazione, Rocco Laginestra disse: «Desidero iniziare questa conferenza stampa congratulandomi con Elvis per due progetti che lo coinvolgono. Il primo vedrà Elvis come primo artista al mondo impegnato in un concerto ripreso via satellite. Una cosa davvero spettacolare. Il secondo, l’emissione di un album tratto dallo show. Tutto ci è stato reso possibile dall’unione degli sforzi di tanta gente e specialmente del Colonnello Tom Parker. Elvis di nuovo le mie congratulazioni…Devo dire questo Quando abbiamo contattato i vari paesi del mondo è stato subito chiaro che Elvis era l’unico a poter fare una cosa del genere, oggi come oggi. Ben conosciuto in ogni Paese del mondo e l’accoglienza al nostro progetto è stata fantastica. Sapete, Elvis è stato richiesto per spettacoli da tutte le parti del mondo ma non poteva accontentare tutti, così questo è il modo di poterlo fare e la richiesta di questo show ha superato di gran lunga le nostre aspettative». Elvis rispose: «Grazie. È difficile crederci … che in tutti i Paesi del Mondo … via satellite … È difficile crederci. Un concerto dal vivo è molto eccitante per me a causa dell’atmosfera elettrizzante che si crea. È la parte che preferisco del mio lavoro…Voglio dirvi che è un grande privilegio per me fare questo show via satellite. Farò del mio meglio e lo stesso farà tutta la gente che lavora con me. Solo puro divertimento senza pretesa di messaggi. Proverò solo a fare contenta la gente per un’ora. Se riusciamo a fare questo allora avremo fatto bene il nostro lavoro». Naturalmente Rocco Laginestra conosceva e frequentava i cantanti più famosi degli anni ’60 in America e sono moltissime le foto che lo testimoniano e che ho avuto la fortuna di visionare per la gentilezza del figlio Michael e di Rocco Cancellara, già sindaco di Genzano, che mi hanno fornito molte informazioni su questa storia lucano americana che si inserisce agevolmente in quel progetto sul turismo delle radici che è di gran moda quasi quanto il Festival di Sanremo. Ringrazio Rocco Cancellara e Michael Laginestra per avermi coinvolta in questo progetto così interessante e particolare su Rocco. Ho voluto pubblicare la lettera di condoglianze che ricevette la Famiglia Laginestra alla morte di Rocco da parte di Thomas A. Parker detto the Colonel, famosissimo agente di Elvis Presley. Nel film dedicato a Elvis uscito nel 2022 con Austin Butler, la parte di Colonel è interpretata da Tom Hanks. Rocco Laginestra è stato un grande lucano che in America ha avuto la possibilità di dimostrare le proprie capacità perché talentuoso, preparato culturalmente e pieno di quell’ambizione positiva che spinge a realizzarsi e a rendere più grande un’azienda. Insomma…Cose americane che da queste parti non avvengono specie da quando regna la mediocrazia e a raggiungere grandi risultati sono solo gli amici e i parenti di politici dalla preparazione imbarazzante. W l’America diventata grande anche grazie ai Lucani come Rocco Laginestra!

DI ANTONELLA PELLETTIERI