BROXLAB APRE LE PORTE AD “ART HOUSE” UNA RESIDENZA PER ARTISTI A POTENZA

È stata presentata alla stampa e alla città di Potenza il progetto Art House-Residenza per Artisti, promosso dalla società Bweb, operante nel settore della realizzazione di prodotti multimediali e della realizzazione di progetti di promozione territoriale. Nel cuore di Potenza gli spazi di Broxlab sono un complesso architettonico di oltre 1000 metri quadri, che guarda oltre la struttura, in un’armonia di forme e materiali che accolgono chi all’interno vi lavora. Qui si trovano sia gli uffici operativi attinenti alle attività dell’azienda, che uno spazio multimediale aperto al pubblico e destinato alla tenuta di presentazioni di libri, dibattiti, visione di film, conferenze stampa e workshop tematici. Un vero e proprio incubatore di idee, persone e aziende. Qui sono ospiti gli artisti del progetto. A raccontarci di più di questo luogo è Francesco Perone, Presidente Broxlab: «È una strat-up studio. Quando abbiamo subito la pandemia ci siamo chiesti come doveva essere l’ufficio del futuro, quindi abbiamo immaginato, unitamente al bisogno di trovare sempre nuove risorse giovani che potessero lavorare con noi, uno spazio aperto, nel centro storico della città, che sia sopra l’Università e dunque possa essere attrattore di giovani. Lo spazio è stato pensato proprio con queste finalità: anche dal punto di vista architettonico, con un grande ingresso con vetrate e la prima soglia con lo stesso pavimento del marciapiede, proprio per invitare le persone a salire. Devo dire che l’effetto c’è, perché tutti coloro che passano, come prima cosa provano ad entrare. Il posto immaginato, con circa 1200 metri quadri che stiamo completando, ed è immaginato per ospitare aziende, professionisti del settore delle tecnologie, del digitale e dell’innovazione che di giorno lavorano e dopo le 17:00, le 18:00, iniziano delle attività aperte alla città, aventi come tema il lavoro, lo sviluppo, l’economia, la possibilità per i nostri giovani di rimanere in Basilicata». All’interno di Broxlab è ospite la Residenza artistica Art House, l’innovativo e multidisciplinare hub per talenti, una Residenza per Artisti che vuole realizzare il perfetto connubio fra quelle che potremmo definire “arti tradizionali” nel senso più lato del termine e le nuove “arti digitali”. Grazie a questa contaminazione di strumenti artistici e tecnologici, è in grado di creare una nuova offerta, che migliora quella attuale e crea nuovi “motivi di attrazione”. Questo connubio di arti avviene rendendo gli strumenti tecnologici dei veri e propri “attrezzi” per un godimento maggiore e più immersivo, dove lo spettatore potrà interagire o comunque godere di maggiori contenuti e sensazioni. Nella Residenza Artistica si svolgeranno attività caratterizzate dall’ambiente che si intende creare (coworking, social living, condivisione spazi, co-progettazione; attività laboratoriali e realizzazione di opere artistiche). A raccontarci di più è il Responsabile Gerardo Graziano: «La residenza artistica per tutto il mese di dicembre svolgerà delle attività artistiche all’interno di Broxlab, incubatore e acceleratore di impresa. Art House è una delle tre residenze artistiche selezionate dalla regione Basilicata e in parte anche finanziata, di cui siamo contenti ed orgogliosi. Bweb è una società di produzione video, documentari turistici ed opera da 10 anni su tutto il territorio nazionale, ed ha inteso fare un enorme sforzo in questo senso, nel creare questa residenza». Elisa Laraia. Direttrice LAP- Laboratorio Arte Pubblica e della Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, asserisce: «Siamo qui in Residenza con il Progetto Art House, con 7 artisti che provengono dall’Accademia. La Residenza si sviluppa in due fasi: la prima è la mostra che verrà inaugurata il 17 dicembre presso il Palazzo della cultura della città, mentre il secondo step sarà il 15 gennaio con l’apertura di un progetto di Arte pubblica in una delle postazioni negli spazi urbani della città di Potenza». Una esperienza importante per i giovani, come testimonia Teodosio Santagata, artista: «Questa esperienza è un perfetto connubio tra il Laboratorio di Arte Pubblica di Elisa Laraia e il progetto Potenza Urban Art, per cui stiamo provando ad intersecare delle realtà di arte tradizionale, con arte digitale. Il progetto riguarda principalmente la “street culture”, quindi break dance, rap, il djeing, la produzione di musica, i graffiti e la street art. Vogliamo dare un piccolo esempio di ciò che porteremo nel 2023 e 2024 nella città di Potenza e nella regione Basilicata.