LA BASILICATA INCONTRA L’EGITTO
Ospitati dai sindaci Caffio, Cervellino e Festino due professori delle Università de Il Cairo già a lavoro per due opere
Entra nel vivo l’“ABCD- Alto Bradano Contemporary District”, il neo Distretto di Arte contemporanea che vede protagoniste le comunità di Banzi, Genzano e Palazzo San Gervasio, finanziato nell’ambito dei Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata, si avvia all’importante fase di contaminazione culturale e artistica finalizzata alla crescita e all’unione dei popoli.
Pasquale Caffio, Sindaco di Banzi racconta l’incontro: «Ho avuto il piacere di ricevere nella nostra sede comunale la Prof.ssa Halla Shafey ed il Prof. Hossam Sakr delle Università de Il Cairo, Egitto. Dopo i convenevoli istituzionali si è parlato dell’importanza del progetto e delle attività che da qui a breve verranno svolte. Insieme abbiamo visitato il Borgo, il Palazzo Badiale, la Chiesa e i siti archeologici. Saranno ancora nostri ospiti nei prossimi giorni, e ritorneranno a Banzi per momenti di condivisione di idee e per la realizzazione di lavori d’arte che troveranno spazio in mostre che verranno puntualmente allestite presso i comuni del progetto».
Hossam Sakr e Halla Shafey hanno anche iniziato a lavorare a due nuove opere nelle stanze dell’Abbazia di Banzi.
I due professori sono stati ricevuti dai sindaci del distretto ABCD. Viviana Cervellino di Genzano di Lucania asserisce: «Lo scambio culturale tra popoli e la suggestione che il nostro territorio saprà dare loro, ci restituirà la possibilità di proseguire quel percorso già avviato di eleggere Monteserico a luogo di interscambio per l’arte contemporanea Mediterranea. Nei prossimi giorni Monteserico, Banzi e Palazzo saranno un laboratorio artistico di creazione e contaminazione artistica».
Con il Sindaco Luca Festino di Palazzo S.Gervasio «la visita è proseguita in Pinacoteca e in Biblioteca dove i nostri ospiti hanno espresso notevoli apprezzamenti. Nelle prossime settimane le nostre comunità diventeranno un’importante Agorà per la condivisione di idee e la realizzazione di lavori d’arte che troveranno spazio in mostre che verranno puntualmente allestite presso i nostri Comuni».
Be-longing è un simposio tra artisti egiziani e italiani, e relativi istituti e sistemi culturali. È difatti pensato come punto di avvio di un dialogo internazionale che ponga l’arte come terreno di dialogo su temi di valenza universale, oltre le barriere nazionali, linguistiche, culturali, politiche, religiose.