SALVIAMO I NOSTRI GIOVANI

Torniamo purtroppo a parlare di alcol e eccessi nel centro storico di Potenza. È diventata ormai una consuetudine, purtroppo, per i giovani potentini trascorrere il fine settimana nei vicoli del centro storico della città tra fiumi di alcol e droga. L’ultimo increscioso episodio è avvenuto sabato sera quando una 13enne è stata soccorsa dai sanitari del 118 in coma etilico, nascosta in una viuzza parallela alla centralissima via Pretoria. Il fenomeno crea indignazione tra residenti, e non, che esasperati chiedono da tempo maggiori controlli.

Controlli previsti da varie ordinanze che però nella realtà dei fatti non sono mai stati sufficienti a interrompere il triste fenomeno della movida selvaggia che attanaglia, da anni ormai, il capoluogo.

Ogni fine settimana i residenti denunciano sui social episodi di atti vandalici, schiamazzi notturni che durano fino all’alba e episodi di degrado cittadino che sono la diretta conseguenza di un uso improprio dell’alcol che inizia già dal tardo pomeriggio del sabato quando gruppi di ragazzini si ritrovano in centro con litri di alcolici pronti per essere consumati.

Il problema dell’abuso di alcool tra gli adolescenti è una vera e propria piaga sociale che andrebbe affrontata non soltanto attraverso multe e controlli, anche perchè abbiamo visto che questi non hanno disincentivato i ragazzi a bere nei vicoli della città, ma attraverso una campagna di sensibilizzazione diretta ai giovani e ai giovanissimi sull’uso e abuso dell’alcol, dovrebbero essere coinvolte le scuole e le famiglie perchè il fatto che un ragazzino decida di ubriacarsi fino ad arrivare al coma etilico è sintomo di un disagio giovanile le cui cause vanno ricercate anche nell’ambiente familiare e scolastico.