AttualitàBasilicataBlog

POTENZA, IL COMUNE CI “RICASCA” ANCORA FIOCCANO DI NUOVO AFFIDAMENTI DIRETTI

Uno speciale sul capoluogo di 12 minuti dal costo di 3mila euro per cui è stata incaricata un’emittente pugliese

Il Comune di Potenza ci “ricasca” ancora: con una determinazione dirigenziale avente ad oggetto l’affidamento «diretto del servizio finalizzato ad attività promo pubblicitaria per la promozione delle attrazioni storico-culturali presenti sul territorio del Comune di Potenza», l’amministrazione Guarente ha affidato direttamente a Telenorba la realizzazione di uno «speciale sulla città» della durata di circa «12 minuti».

Una questione che, nonostante sia come spiegheremo più innanzi completamente a norma e scevra naturalmente da qualsiasi forma di giudizio sulla professionalità e la competenza dell’emittente prescelta, indiscutibile, fa inarcare più di un sopracciglio da un punto di vista di opportunità politica. Perché, se volessimo ridurre all’osso l’essenza dello stesso affidamento, il Comune ha praticamente affidato direttamente la concretizzazione di «uno speciale sulla città di Potenza della durata di circa 12 minuti», che ha l’obiettivo di «attrarre un alto numero di visitatori con ricadute favorevoli sull’attrattività turistica della città» per un costo per i contribuenti di «2500 euro oltre l’iva», per una cifra che quindi si orienta sulle tremila euro, all’emittente televisiva pugliese Telenorba.

Le motivazioni dell’affidamento, si legge nella determinazione dirigenziale a firma anche di Capozza dell’ufficio Cultura e Turismo del Comune, correlate anche all’assessorato al turismo in capo a Galella, sono ancora una volta (così come occorse all’epoca per quanto concerne l’affidamento diretto della parata “limitata” dei Turchi l’anno scorso, che finì come vi raccontammo anche in Consiglio Comunale con una interrogazione ad hoc) affidate con «urgenza» perché, si legge nel documento, «in previsione della ripartenza prevista nell’anno 2021, l’amministrazione intende dare il giusto risalto ai monumenti ed ai luoghi di interesse presenti in città».

Dunque, il dubbio resta naturalmente sostanzialmente lo stesso di quello che sollevammo al tempo della parata dei Turchi: è davvero opportuno, in un periodo di crisi economica come questo, non bandire un avviso pubblico “canonico” al fine di reperire offerte anche dalle tante emittenti televisive di Potenza e del Potentino? Per ben due volte, infatti, esse sono state “escluse a priori”, optando per emittenti con sedi in altre città. E sia chiaro: quanto messo in pratica dal Comune di Potenza è assolutamente legale, visto che ai sensi della legge, così come anche specificato nella determina dirigenziale, «per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore ai 5mila euro, è ammesso l’affidamento anche al di fuori del Mercato Elettronico della pubblica amministrazione».

E la discussione, è bene sottolinearlo ancora, verte sulla “convenienza” concettuale, da un punto di vista di mera opportunità gestional amministrativa, dell’optare per un affidamento diretto, motivato da una urgenza relativamente ad una non meglio specificata “ripartenza” prevista, piuttosto che su di un concorso “pubblico” trasparente in un periodo difficile come questo e con tante aziende dell’area in grado probabilmente di occuparsi della questione: la professionalità e la competenza dell’emittente televisiva prescelta, naturalmente, non è messa in discussione.

Nell’ultimo anno, Cronache Lucane si è più volte concentrata sulle questioni inerenti svariate gare ed affidamenti posti in essere dal Comune di Potenza. Non solo per la questione, in gran parte speculare a quella di cui oggi abbiamo discusso, dell’affidamento diretto dei servizi di trasmissione della parata “modificata” dei Turchi dello scorso anno, ma anche per altri e molto più pesanti incarichi. Come, nel caso specifico, quello relativo all’Acta, di cui nell’ultimo anno abbiamo “previsto” con successo la nomina di amministratore unico e di un dirigente oppure, più di recente, in relazione all’avviso pubblico fatto dal Comune di Potenza per la selezione di diversi dirigenti degli uffici comunali.

A questo punto, è lecito presumere che tra i complessivi “ingranaggi” amministrativi, orientati proprio alla gestione di avvisi e affidamenti, in Comune ci sia qualche “criticità”. Ma questo è solo l’inizio di una inchiesta che, nelle prossime edizioni, si concentrerà ancora sulla questione degli affidamenti diretti del Comune di Potenza

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti