A BELLA SI LAVORA PER GLI “ALBERI MONUMENTALI”
L’Amministrazione, Lisandro e gli operai forestali del Consorzio di Bonifica inizieranno i lavori di recinzione per otto fusti secolari
L’Amministrazione comunale di Bella, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica di Basilicata e l’ambientalista di Bella Carmine Lisandro, già dipendente del comune, unitamente, hanno espletato un sopralluogo operativo nel bosco comunale dove insistono gli alberi monumentali.
«Lunedì prossimo gli operai forestali del Consorzio di Bonifica di Basilicata inizieranno i lavori di recinzione con staccionata in legno per otto alberi monumentali già iscritti nel registro nazionale –spiegano gli Assessori all’Ambiente Giulia Cristiano e alle Politiche Agricole Carmine Ferrone- siamo soddisfatti d’aver ottenuto la giusta attenzione da parte del Consorzio di Bonifica di Basilicata per il nostro territorio. Da sempre siamo in stretta collaborazione e sinergia per la risoluzione di problemi di sfalcio erba su viabilità e per opere di migliorie boschive».
Per pianta o albero monumentale si intende un soggetto vegetale di particolare valore paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale, in genere ufficialmente repertato per alcune sue particolarità. Secondo le stime del Corpo forestale -in aggiornamento- sono circa 22.000 gli alberi monumentali d’Italia, da querce millenarie al più antico platano. Tra questi, più di 2.000 sono stati dichiarati di “grande interesse” e 150 di “eccezionale valore storico o monumentale”.
«L’intento – incalzano gli esponenti dell’Amministrazione– è quello di tutelare, salvaguardare e valorizzare gli alberi padri presenti nel nostro bosco. Oggetto anche di altri progetti candidati a finanziamento, gli alberi monumentali sono dei tesori dal valore inestimabile che custodiscono anni di storia. Sono monumenti naturali, che possono anche diventare attrazione per escursionisti e scolaresche. Da qui la decisione di cominciare proprio dall’accessibilità, con la pulizia e delimitazione delle aree circostanti».