POST SANITOPOLI: QUINTO E BENEDETTO INSEPARABILI

I destini professionali dei due ex vertici dell’Asm, Maria Benedetto e Pietro Quinto, continuano a essere inseparabilmente connessi.  Ciò nonostante l’inchiesta Sanitopoli li veda entrambi, secondo le accuse, pesantemente coinvolti negli illeciti su concorsi e appalti truccati nella sanità lucana. Persino nel piano ferie dell’Azienda sanitaria di Matera il rapporto emerge come inscindibile. Non solo sono tornati entrambi ad avere ruoli apicali, ma se si assenta Benedetto, la sostituisce Quinto e così il contrario: in caso di mancanza di Quinto subentra Benedetto. Il direttore generale dell’Asm Joseph Polimeni ha appena vidimato lo schema che prevede le funzioni di sostituzione dei dirigenti, titolari e responsabili di Struttura complessa e di Struttura semplice dipartimentale, per l’anno 2019, «in caso di assenza per ferie, malattia o altro impedimento». Scorrendo l’elenco e arrivando alla voce Unità operativa complessa (Uoc) “Direzione attività amministrative ospedale per acuti”, si apprende che il prescelto per sostituire la titolare Benedetto è Quinto. Così, scendendo di un rigo, per la sostituzione di Quinto, titolare della Uoc “Direzione attività amministrative distrettuali”, la prescelta è Benedetto. Il processo Sanitopoli pendente al Tribunale di Matera è ancora in fase preliminare. All’Asm il legame professionale tra Quinto e Benedetto, imputati nelle rispettive qualità di Dg e direttrice amministrativa, nonostante tutto continua a essere avallato dagli attuali vertici, in primis dall’attuale Direttore generale Polimeni.