PREMIO S.GERARDO,A MURO AUTORI DA TUTT’ITALIA

Si è svolta a Muro Lucano la 16esima Premiazione del “Concorso Internazionale di Poesia e Narrativa intitolato a San Gerardo Majella” ma a tema libero, organizzato dall’Unitre di Muro.

A condurre la serata la giornalista di Cronache Lucane Emanuela Calabrese al cui fianco a declamare i componimenti il dottor Vito Oliveto mentre il Professor Salavatore Cella ha allietato i presenti in viaggio musicale speciale. Per i saluti di apertura della serata dell’Unitre Caterina Giorgio, Coordinatrice dei corsi.

Un appuntamento consueto per Muro Lucano, ma che di anno in anno vede accrescere partecipanti e componimenti, quest’anno ben 131 tra poesie e racconti e che si arricchisce di premi e di emozioni. Un evento di grande pregio, che ha ricevuto il patrocinio di Regione Basilicata – Provincia di Potenza, Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata, Città di Muro Lucano e Società Operaia di Mutuo Soccorso di Muro Lucano. Per 5 anni consecutivi la manifestazione ha ricevuto la medaglia di rappresentanza dalla Presidenza della Repubblica e in seguito il plauso del già Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani. Il Premio è dedicato al Santo Patrono della Basilicata, nato a Muro il 6 aprile 1726 in una umile casa dell’antico rione Pianello e universalmente riconosciuto dalla Chiesa “Protettore delle mamme gestanti e dei bambini”. Dall’Italia all’Europa, fino ai Paesi d’Oltreoceano sorgono chiese, case di cura, scuole e Associazioni che portano il nome del Santo lucano. Il concorso è però a tema libero, per cui gli argomenti toccati dagli autori sono i più diversi. Per quanto concerne la Giuria che ha valutato e premiato i migliori scritti, quest’anno era così composta: Per la Poesia in lingua italiana e in vernacolo la Prof.ssa Patrizia Del Puente, docente di Glottologia e Linguistica presso l’Università degli Studi della Basilicata, il Professor Gianni Antonio Palumbo, già Professore e Ricercatore in Letteratura Italiana presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia e autore di numerosi contributi di critica letteraria, la Dott.ssa Maria Antonella D’Agostino, poetessa, scrittrice, pittrice e Presidente di “Matera poesia 1995” e Don Thomas Sojan John Parroco di Muro Lucano.

Per la Sezione Narrativa: la Prof.ssa Maria Antonietta Lordi, docente di materie umanistiche, il Prof. Giuseppe Autunno, già dirigente scolastico e cultore della materia, la Prof.ssa Maura Picinich, scrittrice per bambini, critico letterario e traduttrice presso Centro Studi Alberti. e Domenico Faniello, poeta e promotore letterario.

Venendo ai premiati, citando solo il primo posto dei tre: nella sezione poesia lingua italiana “Non è più tempo” di Patrizia Amalfi da Carini (Palermo); Sezione poesia in vernacolo “Li monni de l’amore” di Claudia Palombi da Montegrotto Terme (Padova) e per la Sezione narrativa “Il caso amicizia” di Patrizia Birtolo da Giussano (Monza Brianza).

Tra i premi speciali invece rientrano il Premio della Critica aggiudicato a “Tu non mi consoci” di Simona Frigerio da Genova, Premio città di Muro Lucano a “Ciò che inferno non è” di Davide Rocco Colacrai da Terranova Bracciolini-Arezzo, Premio Vincenzo Lordi a “Dorme il tuo respiro sul mio petto” di Rita Muscardin da Savona; Premio Onorevole Salvatore Pagliuca a “Disumanità” di Maria Teresa Infante Lamarca di San Severo-Foggia, Premio Enzo Petracone a “Il bosco di bengodi” di Antonino D’accorso Li Destri da Varese; Premio Joseph Stella a “Amore che ritorni sul cammino” di Vittorio Di Ruocco da Pontecagnano- Salerno, Premio Suor Maura Gerli a “Puvirtà, vera puvirtà” di Biagio Pepe da Torre Orsaia-Salerno; Premio Ron Galella a “L’infiorata” di Elisabetta Liberatore da Pratola Peligna-Aquila, Premio Unitre di Muro a “A giuventù” di Fausto Marseglia da Marano-Napoli; Premio Fidas con “Rok” di Gabriele Andreani da Pesaro e Premio Società Operaia di Mutuo Soccorso a “Le navi senza capitano” di Franco Pantalena da Vietri di Potenza. Seguono poi le segnalazioni di merito, introdotte dalla Consigliera Unitre Franca Zampino: Per la poesia in lingua italiana, “Una vita” di Alessandro di Renzo da Altamura–Bari e “Lame di luce” di Elisabetta Biondi della Sdriscia da Roma e ancora “L‘arcobaleno delle emozioni” di Ilde Rampino, da Avellino. Sezione vernacolo, “Lu marë a Murö” di Milena Nigro da Muro Lucano.

In conclusione il Sindaco Giovanni Setaro ha ricordato «l’impegno dell’Unitre nella promozione della cultura in tutte le sue forme, la valenza sociale dell’Associazione per combattere l’isolamento e la solitudine e ringraziato per l’istituzione di questo Premio internazionale che permette di raccontare i muresi illustri nel mondo e di far conoscere Muro ben oltre i confini regionali».