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REPORT INCENDIO A TRUCCAZZANO (MI) A FUOCO AZIENDA MATERIALE PLASTICO

Incendio ditta di Truccazzano, vigili del fuoco ancora in azione dopo più di 12 ore

È GIUSTO INFORMARE 

Incendio a Truccazzano (Milano), a fuoco un’azienda di materiale plastico

Non ci sarebbero persone coinvolte.
I vigili del fuoco stanno cercando di contenere e circoscrivere le fiamme evitando il coinvolgimento delle fabbriche limitrofe

Nove squadre dei vigili del fuoco sono impegnate a Truccazzano, nel Milanese, per un incendio che ha colpito l’azienda Arcadia, specializzata nella produzione di materiale plastico.
In supporto alle squadre di Milano sono presenti vigili del fuoco di Monza e Bergamo.
Non ci sarebbero persone coinvolte.
I pompieri stanno cercando di contenere e circoscrivere le fiamme evitando il coinvolgimento delle aziende limitrofe.

Brucia azienda a Truccazzano, colonna di fumo visibile anche in bergamasca

L’INCENDIO

Un’alta colonna di fumo visibile da tutta la Bassa si è levata nel pomeriggio dalla zona di Truccazzano, in fiamme un capannone dell’azienda Arcadia.

Incendio ditta di Truccazzano, vigili del fuoco ancora in azione dopo più di 12 ore

Quasi circoscritto l’incendio in un’azienda nel Milanese.
La densa colonna di fumo rende difficile lo spegnimento. In campo anche i Vigili del fuoco di Bergamo.

È quasi del tutto circoscritto l’incendio che ha distrutto un capannone industriale di circa 8 mila metri quadrati Truccazzano, ma la densa colonna di fumo propagatosi a seguito delle fiamme rende difficili le operazioni di spegnimento.

Lo rendono noto i VVFF

29 feb 2024

Incendio a Truccazzano, azienda in fiamme. La nube di fumo preoccupa i residenti: “Che aria respiriamo? Chiediamo onestà e verità”

Vigili del fuoco ancora al lavoro.
Arpa sta effettuando campionamenti per avere dati relativi a presenza di eventuali micro inquinanti.

Il Comune:

“Tenete chiuse le finestre e non raccogliete prodotti dell’orto”

🔺Allarme nube tossica a TRUCCAZZANO nel Milanese, dove nel pomeriggio di mercoledì un grosso incendio è divampato nel capannone della ditta di stoccaggio imballaggi plastici Arcadia.
Dal primo pomeriggio di ieri il deposito in via Guido Rossa, a ridosso della Rivoltana, sta bruciando e solo grazie all’infaticabile lavoro di oltre nove squadre di vigili del fuoco si è evitato che l’incendio potesse
propagarsi alle aziende vicine, tra cui una di prodotti farmaceutici.

Incendio capannone logistica Truccazzano

Secondo le previsioni iniziali la notte sarebbe dovuta servire per spegnere gli ultimi focolai, ma così non è stato.

E questa mattina erano ancora presenti lingue di fuoco nel deposito, sebbene molto più contenute rispetto alle immagini viste ieri.

Sono 17 le squadre dei vigili del fuoco che stanno lavorando, con pompieri arrivati anche da Monza e Bergamo.

“L’incendio è quasi del tutto circoscritto ma la densa colonna di fumo propagatosi a seguito delle fiamme rende difficili le operazioni di spegnimento”

hanno fatto sapere dal comando provinciale di via Messina.

I vigili del fuoco stanno lavorando in totale sinergia con le autorità locali, Arpa e carabinieri anche per il campionamento e le analisi degli agenti “micro inquinanti” dell’aria

Le analisi sulla qualità dell’aria

Arpa Lombardia ha subito iniziato le analisi sulla qualità dell’aria, dando alcuni consigli ai cittadini.

“Arpa Lombardia poco dopo le 17.15 di mercoledì è stata allertata dai vigili del fuoco di Milano, attraverso la sala operativa di regione Lombardia, in seguito all’incendio scoppiato nella ditta Arcadia, che si occupa di logistica, a Truccazzano. La porzione di capannone coinvolta, di circa 5mila mq, è il deposito di materiale plastico. I tecnici del gruppo base con strumentazione portatile hanno effettuato le prime misure speditive. Ci attendiamo in aria gli inquinanti tipici della combustione dei materiali oggetto del rogo che, essendo in forma gassosa, tenderanno a rarefarsi in atmosfera”

ha fatto sapere nella serata di mercoledì l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente.
E ha concluso:

“È giunto sul posto anche il gruppo specialistico di contaminazione atmosferica che, tenuto conto della direzione del vento, posizionerà il campionatore ad alto volume presso la frazione di Cavaione per misurare i parametri tipici della combustione di materiale plastico, diossine e idrocarburi policiclici aromatici”

Vigili del fuoco in azione alla logistica di Truccazzano

Il Comune di Truccazzano:

“Tenere finestre chiuse e non consumare prodotti dell’orto”

Sempre nella serata di mercoledì si è tenuto un incontro in Prefettura alla presenza del Prefetto, di tecnici di Arpa, Ats, vigili del fuoco di Milano, carabinieri e sindaci di Liscate, Truccazzano e Melzo.

“L’incendio si è sviluppato in una ditta di stoccaggio imballaggi plastici a Cavaione, frazione di Truccazzano. I vigili del fuoco stanno ancora lavorando per spegnere l’incendio”

si legge nell’aggiornamento pubblicato poco prima delle 22 sulla pagina Facebook del comune di Truccazzano.

“Arpa sta effettuando campionamenti dell’aria e ci vorranno 72 ore per avere dati relativi a presenza di eventuali micro inquinanti. Le prescrizioni di Ats e Arpa sono quelle di diminuire il più possibile l’esposizione all’aperto e tenere porte e finestre chiuse e di evitare di raccogliere e consumare i prodotti da orti”

 ha sottolineato l’amministrazione.

In mattinata, Ats

“farà le analisi sulle aziende agricole e allevamenti per verifiche di eventuali contaminazioni alimentari. Le misure – ha concluso il Comune – sono valide per le prossime 72 ore”


Incendio logistica Truccazzano

La preoccupazione dei residenti

Inevitabile la preoccupazione dei residenti di Truccazzano e dei comuni limitrofi per quanto riguarda la qualità dell’aria. In molti scrivono suFacebook, accanto a fotografie e video del rogo.

“L’incendio di ieri arriva a Peschiera Borromeo e noi lo respiriamo a pieni polmoni. La plastica che brucia produce tra le altre cose nocive, diossina”

scrive Cristian. Seguito da Manuela:

“Azienda ancora in fiamme alle 8 di questa mattina, cosa stiamo respirando? Poveri noi”

E Vincenzo:

“E poi dicono che le auto inquinano, mentre queste fabbriche che bruciano non inquinano”

Rita da Pioltello ha scritto:

“Questa mattina i vigili del fuoco sono ancora a lavoro per domare l’incendio…un’enorme nube nera ha avvolto il cielo e questa mattina, nel prato dell’azienda in cui lavoro ci sono pezzi di plastica bruciata e il cielo è ancora nero (come prova ha pubblicato una fotografia,ndr). Arpa Lombardia e Ats effettueranno analisi ambientali estendendole anche agli allevamenti e coltivazioni. Mi chiedo se sapremo mai la verità, mi chiedo cosa stiamo realmente respirando o meglio, quanta diossina stiamo respirando”

E ancora:

“In poche settimane questa credo sia la quarta azienda in zona che va a fuoco, io qualche domanda me la faccio, ma mi aspetto di ricevere delle risposte certe e sicure da parte degli organi competenti.  Vivere in provincia di Milano non è il massimo, siamo circondati da aziende e dallo smog, il clima non ci aiuta visto che gli inverni sono sempre più secchi e caldi…ma quando a tutto questo si aggiunge anche una “bella” nube da incendio di materiale plastico viene solo voglia di scappare e andare lontano. Chiedo verità e onestà a tutti gli organi competenti…mi sento avvelenata”

Ieri sera, la squadra di calcio di seconda categoria Usd Atletico AT, ha sospeso gli allenamenti e lo ha comunicato anche sul suo profilo social:

“A seguito delle informazioni circa l’incidente avvenuto nei pressi di Truccazzano, il comune e l’ente regionale ambientale ARPA, attraverso i canali di comunicazione hanno sconsigliato le attività all’aperto; la società comunica la sospensione della seduta di allenamento in quanto consideriamo di primaria importanza la salute dei ragazzi e degli staff tecnici. Si riprenderà regolarmente domani solo in caso di cessata emergenza”

29 feb 2024

Incendio Truccazzano, vigili del fuoco ancora al lavoro. Allarme per l’aria, si teme contaminazione alimentare

Milano, le raccomandazioni per i cittadini: non uscire di casa, tenere porte e finestre chiuse e non consumare prodotti dell’orto 

Mentre i vigili del fuoco continuano a lavorare allo spegnimento delle fiamme alla Logistica Arcadia di Via Guido Rossa non sembrano esservi particolari dubbi sull‘origine delle rogo che ha precipitato in stato di emergenza il comune di Truccazzano e i centri limitrofi, in particolare dell’area del Melzese.
Anche oggi
i tecnici di Arpa Lombardia  proseguono i rilievi con strumentazione portatile per tenere monitorata la componente aria.

fanno sapere in una nota :

“I tecnici dell’Agenzia sono inoltre impegnati per la gestione delle acque di spegnimento dell’incendio. Al momento il caposquadra dei Vigili del Fuoco riferisce che l’incendio è ancora in corso e non è possibile prevederne la fine”

Le indagini

Le indagini dei carabinieri e le testimonianze di chi era presente confermerebbero che a scatenare l’incendio nel magazzino sia stata una guaina infiammata, precipitata dal tetto dove erano in corso alcune operazioni di saldatura con la fiamma ossidrica.

La guaina sarebbe caduta su uno degli imballi di plastica stoccati nei locali.

I lavori di riparazione in corso erano a cura di una ditta esterna di manutenzione.
Sulla dinamica dei fatti naturalmente indagini approfondite sono già a cura degli organismi competenti.
Ulteriori elementi potranno essere disponibili dopo i rilievi dei vigili del fuoco.

Quasi circoscritto l’incendio in un’azienda nel Milanese

Analisi su qualità dell’aria e contaminazioni alimentari

Questa mattina intanto funzionari di Ats hanno visitato le aziende agricole d’area maggiormente vicine alla zona di ricaduta di fumo e polveri prodotte dall’incendio.

Una nota di Coldiretti invita a considerare con attenzione e serietà le eventuali conseguenze del maxi incendio ma, in attesa dell’esito dei rilievi, ad evitare allarmismi. Da ieri Arpa ha iniziato il monitoraggio della qualità dell’aria nella zona effettuando una serie di campionamenti, ma ci vorranno 72 ore per avere dati relativi alla presenza di eventuali micro inquinanti.
Oggi sono state eseguite le 
analisi Ats sulle aziende agricole e gli allevamenti della zona, per verificare eventuali contaminazioni alimentari. 

Le raccomandazioni  alla popolazione

I sindaci di Truccazzano, Melzo e Liscate, i comuni dell’area circostante l’azienda, dopo la convicazione urgente di ieri sera in prefettura,  hanno emanato un comunicato con le precauzioni che i residenti dell’area devono adottare almeno per le prossime 72 ore. Ecco le raccomandazioni a tutela della salute:

  • diminuire il più possibile l’esposizione all’aperto

  • tenere porte e finestre chiuse

  • evitare di raccogliere e consumare i prodotti da orti

  • non far giocare i bambini all’aperto

Scuole aperte ma ricreazione al chiuso

Quella odierna è la seconda giornata di fuoco per il sindaco di Truccazzano Franco de Gregorio, impegnato, oltre che a monitorare costantemente la situazione sul luogo dell’incendio, anche a informare e, dove necessario, tranquillizzare la cittadinanza.

ha detto stamani il primo cittadino :

Le scuole rimangono regolarmente aperte, non c’è ragione di assumere altri provvedimenti. Ma sono da evitare attività didattiche o ricreazione all’aperto per le prossime 72 ore” 

“Siamo costantemente disponibili sui nostri canali di comunicazione, e da ieri rispondo personalmente ai quesiti che mi pongono i cittadini.
Le prescrizioni sono quelle che sono state concordate con la prefettura. Non c’è ragione di allarmarsi oltre e rimaniamo in attesa dei risultati dei rilievi dell’Arpa, che non saranno disponibili prima di un paio di giorni”

#sapevatelo2024 

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