AttualitàBasilicataBlog

LE RADIO LIBERE SONO NATE AL SUD, A POTENZA, GRAZIE AL PIONIERE BONAVENTURA POSTIGLIONE

Il consigliere nazionale della Rea Luppino ribadisce che la primogenitura radiofonica è dell’emittente “Radio Potenza Centrale 1”

Lo spunto per evidenziare la verità sulla primogenitura radiofonica (parlo delle mitiche Radio Libere degli anni Settanta: splendida ed indimenticabile stagione, in cui furono onorati gli articoli 21 e 41 della nostra Costituzione Repubblicana) me lo offre, su un piatto d’argento, un recente episodio accaduto nel corso della trasmissione “Procediamo” della milanese Radio 101, condotta da Fernando Proce, il quale, ignaro della sensazionale scoperta della REA (Radio Televisioni Europee Associate), della quale sono Consigliere Nazionale, ha risposto telefonicamente in modo scortese al mio amico “Dj Albert” (Alberto Balsamo), valente conduttore di Radio Potenza Centrale con una lunga esperienza nel settore, affermando che le prime radio libere sono state Radio Milano International e Radio Parma. Nel maggio del 2021, va ricordato, abbiamo ampiamente pubblicizzato la primogenitura radiofonica della potentina “Radio Potenza Centrale 1”, come ditta Radio Diffusioni, registrata dal mitico Bonaventura Postiglione, detto Nino, presso la Camera di Commercio della sua amata Potenza il 26 gennaio del 1973 (foto), che poi diventerà Radio Potenza Centrale, la quale ancora trasmette ed è la più ascoltata in Basilicata e tra le preferite nel Sud! L’ottimo “Dj Albert”, allora ha fatto notare a Proce che è tutta potentina e del Sud Italia la benedetta primogenitura radiofonica. Questi i fatti. Devo dire che su Wikipedia, nelle pagine dedicate alle Radio Libere, “ma libere veramente”, come cantava nel 1976 Eugenio Finardi nella sua canzone “La Radio”, noi della Rea abbiamo sottolineato, in una nota che rimanda ad un articolo, la primogenitura radiofonica potentina, grazie a Nino Postiglione volato in Cielo nel 2013. E abbiamo parlato anche della nostra iniziativa: l’intitolazione di piazze, piazzette, larghi ed aree verdi, in Basilicata, Campania e Calabria e anche nel Comune di Cittiglio, in provincia di Varese, in onore delle Radio Libere 1976, nel ricordo del pioniere Nino Postiglione! Purtroppo, ancora si parla di Radio Milano International (1975) e Radio Parma (1974). Con questo articolo, comunque, che pubblicherò su Wikipedia, mi auguro che venga fugato ogni dubbio e si ristabilisca la pura verità! Tornando a Nino Postiglione, che ho avuto la fortuna di conoscere a Villammare in provincia di Salerno, nella primavera del 2011, allorquando intitolammo la prima piazza d’Italia alle “Radio Libere 1976” (1976, per ricordare la storica e rivoluzionaria sentenza della Corte Costituzionale del 28 luglio 1976) e lui si precipitò da Potenza con una troupe per essere presente e raccontare in diretta l’evento attraverso i microfoni della sua Radio Potenza Centra- le. Va assolutamente detto, sempre per amore della verità, che nella splendida monografia del 2006, curata dal Professore universitario Peppino Ortoleva in occasione del Trentennale delle Radio Libere, si mette bene in risalto la passione per la radio di Nino, che «era un radioamatore già verso la fine degli anni Sessanta e poi iniziò a trasmettere sulle gamme Fm in maniera artigianale, con trasmettitori auto-costruiti a mo’ di sperimentazione. Poi, agli inizi degli anni Settanta- si legge- tra il 1970 e il 1972, andava sulle colline intorno alla Città di Potenza e trasmetteva, in modo più o meno regolare, spostandosi da un posto all’altro, per non essere catturato! Infatti, i Carabinieri sapevano che lui trasmetteva in modo piratesco dalla sua automobile, con lo pseudonimo di “Istrione”». L’etere è libero, perché deve es- sere soltanto della RAI?!?, osservava giustamente il mio amico Bonaventura Postiglione, detto Nino! Mi piace, inoltre, evidenziare che il giornalista Marcello Lorrai, nel suo saggio “La vera storia dei pionieri delle Radio Libere”, pubblicato sulla Treccani, scrive, tra l’altro: «Fra le emittenti che nel 1973 sfidano il monopolio, uno dei casi che fanno più rumore è quello di una Radio del Sud, Radio Potenza Centrale 1, che trasmette da un’automobile del signor Bonaventura Postiglione»! Ordunque, con certezza e sulla scorta di inoppugnabile documentazione, invito il buon conduttore della milanese Radio 101 Fernando Proce, ad essere più professionale e a studiare prima di aprire bocca!

Ad oggi, sono ben 40 gli Enti locali che hanno onorato le Radio Libere 1976, nel ricordo del pioniere Bonaventura Postiglione detto Nino. In Basilicata: Potenza (Sala stampa “Mediafor” del Consiglio Regionale, intitolata a Nino Postiglione, mentre, ahimè, il Comune, guidato da Mario Guarente, senza dare alcuna spiegazione alla REA, non ha intitola- to nulla, neanche un largo al suo illustre concittadino, Matera (Provincia, con una bella mozione letta dal bravo Presidente Piero Marrese, in occasione dei 50 anni delle Radio Libere), Rivello, Maratea, Lago- negro (ben due intitolazioni, grazie al Sindaco dell’epoca, Maria Di Lascio, e al Consigliere Regionale Francesco Piro), Lauria, Castelmezzano, Pietragalla, Melfi, Nemoli, Ruoti, Brienza e Maschito! Altri Comuni, mi hanno già assicurato che delibereranno prossimamente!

Di Tonino Luppino

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti