RIFIUTI, IN LIGURIA LA RIVINCITA DI SPERA
Scaricato dalla destra a Potenza, l’ex Au Acta nominato Dg dell’Amiu Genova: scelto tra 24 candidature
A Potenza, l’Amministrazione di centrodestra a guida Guarente, non vedeva l’ora di liberarsene: quella della municipalizzata Acta SpA, una buona poltrona per lo “spoil system”. Così, alla scadenza, l’ex Amministratore unico della società totalmente partecipata dal Comune di Potenza, Roberto Spera, nel 2017 nominato Au in luogo del Consiglio di Amministrazione di cui lo stesso era presidente, sostituito, nel 2020, con l’avvocato Camillo Naborre a cui a sua volta, al termine del mandato triennale terminato l’anno scorso, è subentrato l’avvocato Maurizio Napolitano. Dai rifiuti lucani a quelli liguri, emigrato, al Nord la rivincita di Roberto Spera. Il Consiglio di Amministrazione di Amiu Genova lo ha nominato, ieri, nuovo Direttore generale dell’azienda. Roberto Spera è laureato in Economia Aziendale, ha 52 anni ed è Direttore Generale e responsabile della Blu e Green Economy della Camera Forense Ambientale e svolge da alcuni anni attività di consulenza ambientale per medie e grandi aziende sia pubbliche, che private e per i principali consorzi di filiera nel campo della raccolta differenziata oltre ad essere già stato, come noto, Au dell’azienda per la cura e la tutela dell’ambiente di Potenza, l’Acta SpA. La scelta dell’Amiu Genova è avvenuta al termine dei lavori della commissione esaminatrice esterna che ha valutato 24 candidature pervenute a seguito del bando pubblicato nell’ottobre scorso e che prevede un contratto a tempo determinato di tre anni. Il colloquio orale finale è stato sostenuto da 5 candidati derivanti da un previa valutazione dei curricula. «A nome del Consiglio di Amministrazione – ha commentato Giovanni Battista Raggi, presidente Amiu Genova – accogliamo con piacere Roberto Spera con la consapevolezza che il suo arrivo rappresenti una reciproca opportunità di crescita dell’azienda e per l’azienda».