RIFIUTI URBANI,IN REGIONE OLTRE 191MILA TONNELLATE
Tutti i dati contenuti nell’ultimo rapporto annuale dell’Ispra
Nel 2022, la produzione nazionale dei rifiuti urbani si è attestata a circa 29,1 milioni di tonnellate, in calo dell’1,8%, 544mila tonnellate, rispetto al 2021. Nel 2022, in Basilicata, dove il trend è decrescente dal 2018 (199.425 tonnellate), la produzione di rifiuti urbani è risultata pari a circa 191mila tonnellate. Dato superiore soltanto a quelli del Molise (108.581) e Valle d’Aosta (75.746). Sono questi alcuni dei dati contenuti nell’ultimo rapporto annuale dell’Ispra sui rifiuti urbani. Per quanto riguarda la produzione pro capite di rifiuti urbani per Regione, in Basilicata, nel 2022, il rapporto è risultato di 357,4 chilogrammi per abitante residente.
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Crescita esponenziale per la Basilicata sulla raccolta differenziata: 2018 (47,3%), 2019 (49,4%), 2020 (56,4%), 2021 (62,7%), 2022 (63,7%). Al 2022: nel Potentino, raccolta differenziata pari al 62,7% e nel Materano pari al 65,4%. Delle 66 province che hanno raggiunto il target del 65%, 40 sono localizzate nel Nord Italia, 13 nel Centro e 13 nel Sud. Il dato di raccolta differenziata pro capite, in Basilicata è di 228 chilogrammi. In relazione alla raccolta differenziata delle principali frazioni merceologiche, in Basilicata in ordine decrescente al primo posto la frazione organica poi, a seguire, carta, vetro, plastica, metallo e legno. La Basilicata non gestisce frazioni organiche da raccolta differenziata ricevute da fuori Regione. Tuttavia, nel 2022, ha destinato fuori Regione 28.884 tonnellate, per lo più rifiuti biodegradabili di cucine e mense.
TRATTAMENTO BIOLOGICO DEI RIFIUTI ORGANICI
I rifiuti organici rappresentano un flusso fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di recupero e riciclaggio dei rifiuti urbani previsti dalla normativa vigente in materia. Nota dolente per la Basilicata che non dispone di impianti dedicati al trattamento di questa tipologia di rifiuti. In Regione, il totale dei rifiuti inceneriti nel 2022, comprensivi del Cs, della frazione secca e del bio-essiccato ottenuti dal loro trattamento, è pari a 36.520 tonnellate.
I COSTI
Infine, l’analisi dei costi del servizio di igiene, è stata effettuata in Regione su un campione complessivo di 62 Comuni. Il rapporto, in Basilicata, è risultato pari a 182,57 euro per abitante, dieci in meno del dato nazionale. Se si guarda al costo di ciascun chilo di rifiuto prodotto, la media nazionale è di 38 centesimi e la Basilicata è seconda in Italia con 49,3 centesimi.