LERDA PERDE PURE CONTRO L’EX CROTONE
Il Potenza subisce la sesta sconfitta esterna. Volpe il migliore in campo sigla la quarta rete stagionale.
di ROCCO NIGRO
POTENZA – Nessuna “rivincita” per l’ex Crotone Franco Lerda che, da allenatore del Potenza esce dallo “Scida” con un’altra sconfitta, la sesta in sette gare esterne, la terza sconfitta personale da quando il tecnico ex Lecce e Torino è arrivato sulla panchina rosso-blù. Ma andiamo alla gara iniziata con i due tecnici apportare non nel modulo ma negli elementi alcune modifiche.
Lerda fa esordire dal primo minuto l’ex portiere del Foggia, Fabrizio Alastra al posto di Gasparini, Verrengia, Candellori e Gagliano al posto Monaco e Steffè ed Asencio. Zauli forte dei sei risultati consecutivi ottenuti sin ora opta per tre cambi rispetto alla gara pareggiata domenica scorsa contro la Casertana. Sulla fascia di sinistra inserisce Leo al posto di Loiacono e Giron in sostituzione di Bruzzaniti, a centrocampo schiera il baby brasiliano Vinicius-Di Stefano.
La gara inizia con i due capitani scendere in campo con una fascia rossa al braccio che riporta la frase “NO alla violenza sulle donne”. Il Potenza parte bene ma sugli sviluppi di una mischia al 13’Tumminello con un bolide mette la palla all’incrocio dei pali di Alastra. Il Potenza incassa il colpo ed al 17’ trova la risposta con una scambio di prima tra Di Grazia e Caturano, la conclusione del bomber potentino viene respinta da Dini.
I ritmi di gioco non sono altissimi. Petriccione da centrocampo detta i tempi per Gomez e per l’autore della rete Tumminello. Il Crotone dimostra grandissima capacità di palleggio e di gestione della gara. Al 27’ Alastra deve intervenire sui piedi di Gomez per evitare la seconda rete ed al 32 è ancora una bella parata del portiere lucano a dire alla doppietta di Tumminello.
Si va negli spogliatoi. La ripresa si apre con l’entrata in campo di Schiattarella al posto di Saporiti. Il Potenza vuole almeno pareggiare i conti. Non ci riesce perché al 53’ Leo trova Tumminello che mette sui piedi di Gomez la palla per il raddoppio. Per vedere il Potenza vicino alla porta bisogna attendere l’entrata in campo di Volpe al 68, l’estroso attaccante dalla distanza con un tiro a giro colpisce l’incrocio dei pali. E’ il preambolo della rete che arriva all’83 da parte dello stesso Volpe pronto a mettere in rete un cross di Gyamfi. Mancano 6’ alla fine, la gara si riapre. I delfini restano in 10 per l’espulsione di Leo . Si va nei 5 di extra time. I rosso-blù lucani si portano in avanti. La porta di Dini è un assedio ma alla fine allo “Scida”” la vince il Crotone. Sentiamo i due tecnici.
