AttualitàBasilicataBlog

CASO CLAPS, LA VOCE DEGLI STUDENTI

Oggi il corteo da piazza Zara alla Trinità in ricordo di Elisa: le nuove generazioni e la sete di «verità»

La comunità studentesca di Potenza ha annunciato in queste ora la manifestazione “Tutti per Elisa” che si terrà oggi nel capoluogo lucano attraverso un corteo che partirà alle 9:30 da piazza Zara per poi proseguire sotto casa della famiglia Claps e concludersi fino alla chiesa della Santissima Trinità, il luogo che per 17 lunghissimi anni è stato il sepolcro di Elisa Claps, la 16enne potentina scomparsa il 12 settembre 1993 e il cui corpo fu ritrovato nel sottotetto dell’edificio sacro il 17 marzo 2010. La manifestazione – si legge in una nota della Consulta provinciale degli studenti- è promossa in ricordo della giovane potentina Elisa Claps, «tragicamente scomparsa a Potenza e mai più tornata a casa», con la volontà di «testimoniare in modo netto ed inequivocabile – da parte di studentesse e studenti – l’affetto e il sostegno alla sua famiglia nel tenere viva la memoria della studentessa nella loro richiesta continua e coraggiosa di giustizia e verità sul caso, avvolto tuttora da inquietanti ombre e circostanze non del tutto chiarite». Allo stesso tempo, la comunità studentesca ritiene che «l’intera collettività cittadina non possa adesso disunirsi nell’importante azione di contrasto ai silenzi e ai femminicidi. Non è, infatti – incalza la nota – con un ulteriore ricorso alla violenza o in presenza di dinamiche conflittuali che onoreremo maggiormente la memoria della giovane Elisa». Alludendo qui, probabilmente, alla precedente manifestazione promossa dall’Associazione Libera domenica scorsa di fronte la Trinità dove era in corso la messa domenicale – la prima da dopo la riapertura dello scorso 24 agosto – e dove non sono mancati momenti di tensione con urla, sputi e spintoni all’indirizzo di alcuni partecipanti alla funzione religiosa e che ha notevolmente turbato ancor di più gli animi e l’opinione pubblica in città. «Con quest’iniziativa .- prosegue la nota – come comunità studentesca, invitiamo l’intera cittadinanza, con una grande prova di maturità e solidarietà, ad un’occasione unitaria di ricordo e riflessione che ci veda tutti dalla stessa parte. «Una nuova generazione – conclude la comunità studentesca- dopo 30 anni chiede alla comunità cittadina di sostenere la battaglia comune contro la violenza di genere e in favore di una presa di coscienza da parte di ciascuno dell’importanza di una restituzione completa della verità e del valore culturale ed educativo del concetto di giustizia, per ricordare nel migliore dei modi il sorriso strappato ma ancora splendente di una studentessa nostra coetanea. Tutti per Elisa!».

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti