POTENZA-MONTEROSI ENTRAMBE LE SQUADRE CHIAMATE A UNA SVOLTA

Dopo le ultime deludenti prestazioni, soprattutto contro la Juve Stabia e Casertana, questa sera al “Viviani” i rosso-blù di mr.Alberto Colombo sono chiamati a dare una svolta. Non tanto nei risultati, cinque punti in tre gare casalinghe non so- no del tutto da buttare, quanto nella capacità di esprimere gioco convincente e nel cercare di alzare quella tanto decantata “asticella” cui, la società ed il presidente Donato Macchia hanno voluto offrire alla propria tifoseria. Ad oggi, a cinque giornate dall’inizio di questa nuova stagione agonistica non si è visto praticamente nulla. Calciatori del calibro di Schiattarella, Gagliano, Asensio, Porcino, Hristov, sono per citare coloro che hanno avuto un ingaggio importante e che hanno messo piede in campo, chiamati dal ds. Nativo Varrà per dare un fortissimo contributo e dimostrare tutta la loro esperienza e qualità hanno finora toppato. Sarà per la condizione fisica precaria, sarà perché non sono ancora entrati nei meccanismi di gioco di Colombo, il risultato finale e che, ad oggi la tifoseria rosso-blù è rimasta praticamente all’asciutto. Identica motivazione per il tecnico ex Pescara da tre mesi a Potenza. Ad oggi, modulo a parte (3-5-2/ 4-3-3) la squadra ha mostrato fortissimi limiti che non sono consoni per un gruppo, sulla carta costruito per obiettivi sicuramente diversi. Ripetiamo, non limitato esclusivamente al risultato. Ma al gioco. Si è visto contro le “vespe” in quel di Castellammare; si è visto al “Viviani” contro i “falchetti” della Casertana, i quali hanno dato spettacolo nel palleggio, nel fare possesso, nelle imbucate, nelle ripartenze e nella velocità di costruzione. Quello che invece è mancata ai rosso-blù i quali, si sono limitati ad lanci da 40 metri, tutti a vantaggio delle difese avversaria, un palleggio molto impreciso e qualche giocatore come Giovanni Volpe o Andrea Di Grazia, spesso protagonisti di azioni personali inconcludenti. Insomma, a cinque giornate dall’inizio del campionato di quel Potenza rinnovato per il 60% non si è visto ancora nulla. Ecco perché contro la formazione della “Tuscia” occorre dare una svolta decisiva. Che potrà essere sul modulo 4-3- 3 anziché il 3-5-2 oppure nella formazione, dove secondo i ben informati ci potrebbe essere l’esordio del “gigante “ ex Padova Monaco in coppia con Maddaloni e con un centrocampo formato dall’ottimo Saporiti, Schiattarella e Steffè, in alternativa Prezioso. Come tridente di attacco si aspetta il trio composto dal bomber Caturano insieme a Rossetti- Galliano o Porcino sulla destra.

QUI MONTEROSI

Non è stato un buon inizio di campionato per la squadra del presidente Mauro Fusano che ad oggi ha collezionato solo due punti in classifica in altrettanti pareggi (Monopoli e Latina), mentre è uscita sconfitta contro Juve Stabia, Brindisi e Taranto. Infatti, proprio la sconfitta tre reti a due contro la formazione jonica di Eziolino Capuano ha fatto saltare la panchina al tecnico Fabrizio Romondini. In settimana al suo posto è arrivato il salentino Roberto Taurino, già allenatore di Avellino, Virtus Francavilla e Viterbese. Mr. Taurino è uno buon conoscitore del campionato di serie C avendo ottenuto ottimi risultati proprio in quel di Francavilla Fontana. Manco a farla a posta con il 3-5-2 cui il tecnico sembra essere molto affezionato ed in contrapposizione a ciò che proponeva Re- mondino che con il 4-3-3 ha portato la formazione laziale al penultimo posto in classifica in condominio con il Messina. E non solo, visto che anche il bottino delle reti subite era in forte passività. Dodici reti subite contro le otto, tre delle quali siglate dal bomber Rocco Costantino. Infatti, sarà proprio il bomber Costantino l’uomo da tenere a bada da parte di un Potenza che finora contro la formazione della “Tuscia” non ha mai vinto. In quattro incontri disputati tre sono i pareggi ottenuti dai lucani, contro un 3- 1 di Monterosi-Potenza nel corso della stagione agonistica 20/21/22. E rispetto al pochissimo tempo che il neo allenatore ha avuto a suo disposizione diventa difficile ipotizzare qualsiasi tipo di formazione da schierare al “Viviani”. Di certo mr. Taurino vorrà dare una svolta a questa squadra e presentare una formazione decisa e pronta a sudare la maglia. Insomma, il Monterosi vorrebbe uscire dalle mura del “Viviani” con un risultato positivo. Questo per far sì da dare morale al gruppo e nel contempo far risalire la corrente ad una compagine finita nei bassifondi della classifica. Infine, per la cronaca la gara tra Potenza e Monterosi è affidata ad un fischietto barese. Si tratta di Giorgio Vergaro, 35 direzioni in Serie C. Vergaro sarà coadiuvato da- gli Assistenti Davide Conti di Seregno e Mario Pinna di Oristano mentre il quarto ufficiale sarà Gennaro Decimo di Napoli.