AttualitàBasilicataBlog

NAPOLI OMAGGIA NINO POSTIGLIONE

Radio libere, 50esimo anniversario: in assise il ricordo della presidente Amato. Dai consiglieri comunali del Pd la proposta di eventi celebrativi per il «pioniere del Sud»

«La prima Radio libera in FM in Italia fu creata al Sud dal potentino Bonaventura Postiglione, detto Nino, registrando il 26 gennaio del 1973 verso la Camera di Commercio di Potenza la ditta “Radio Diffusione”, che poi sarebbe diventata “Radio Potenza Centrale”», questo quanto dichiarato da Enza Amato, presidente del Consiglio comunale di Napoli nel presentare, durante l’Assise, l’Ordine del giorno sottoscritto dai consiglieri comunali del Partito Democratico di Napoli e che ha così espresso il desiderio di celebrare la storia delle Radio libere. Se ne è fatta personalmente carico, ricordando la prima Radio libera nata da una splendida intuizione del potentino Bonaventura Postiglione. Con la legge regionale del 10 agosto 2022, l’Assemblea regionale Campana ha istituito la “Giornata celebrativa delle Radio Libere”, esattamente il 28 luglio del ‘78, data che segnò l’inizio di una nuova stagione della comunicazione in Italia. La Corte Costituzionale con una storica sentenza sancì la legittimità delle trasmissioni via Etere, ponendo fine al monopolio. «Le radio – ha ricordato la presidente – continuano a svolgere un ruolo fondamentale per la conquista dei diritti sociali. Ed ebbero una funzione importante, in particolare, nella lotta contro la mafia». E Nino Postiglione ne fu l’antesignano. Anche Napoli si rese protagonista con la nascita di numerose radio libere, alcune delle quali sono riuscite a sopravvivere nonostante le difficoltà economiche. Alcune, fecero da palcoscenico ad artisti e musicisti che tra gli anni ’70 ed ’80 muovevano i primi passi, tra questi c’era anche Pino Daniele che in quegli appartamenti allestiti alla ben meglio iniziò la sua straordinaria produzione artistica. Quest’anno ricorre il 50° anniversario e il Consiglio comunale di Napoli ha inteso rendere omaggio ai pionieri dell’Etere, spesso giovanissimi che con coraggio e intuizione sperimentarono una nuova forma di comunicazione. Un fenomeno che segnò un cambiamento epocale nella società italiana. Quindi sulla scorta di queste considerazioni la presidente del Consiglio comunale di Napoli Amato ha invitato il sindaco e tutta la Giunta «in occasione del 50° anniversario delle Radio Libere in FM ad onorarne la loro storia e i suoi pionieri, prevedendo anche per la città di Napoli, in occasione del 28 luglio, eventi celebrativi che siano in grado di ricordare la storia, il lavoro, la lotta di tanti giovani e che portino avanti la cultura anche in questo caso e la tradizione della città di Napoli per la lotta per i diritti sociali e civili».

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti