RAMPA MANCINI: AL VIA I LAVORI RISOLUTIVI DI «UN PROBLEMA COMPLESSO SOTTO DIVERSI ASPETTI»

«Non si è certo stati a dormire». Il Sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, è estremamente chiaro sulla vicenda rampa Mancini, o rampa Carmine, nel momento in cui il problema è stato individuato ed il cantiere, ufficialmente aperto. Attraverso un lungo e dettagliato comunicato, con annesso video messaggio, il primo cittadino federiciano, ha fatto il punto della situazione: «Si tratta, come potete immaginare, di un problema complesso, che abbiamo dovuto affrontare da diversi punti di vista» sottolinea Maglione. «Rampa Carmine è un terrapieno costruito agli inizi del ‘900 per consentire alle carrozze e ai primi autoveicoli di entrare all’interno delle mura medievali della città. – spiega Maglione – Proprio qui, ad una notevole profondità, è stato convogliato l’intero sistema di de- flusso delle acque bianche e nere del centro storico costituito da cunicoli in pietra di varie dimensioni che poi attraverso un unico col- lettore, passando sotto la villa comunale, si reca finalmente a valle, verso il sistema di depurazione. Un’opera di cui non esistono mappature e che purtroppo ha ceduto. Da qui l’assoluta necessità di procedere ad accurate indagini del sottosuolo». «Un’attività che è stata condotta da Acque- dotto Lucano con tecnologie complesse, uso di droni e personale abilitato a operare in sotterraneo e in ambienti confinati, pericolosi e privi di ossigeno. Oggi, finalmente, abbiamo un quadro chiaro di ciò che si trova sotto i nostri piedi: un quadro che mai era stato indagato in anni recenti. – continua il primo cittadino – Per questo sono trascorsi questi mesi, ma non invano. Con l’incontro che ho tenuto venerdì scorso, alla presenza degli assessori Castaldi e Panico, con gli ingegneri di AQL Gravino, Marino e Nardozza, si è stabilito di dare inizio già nella prossima settimana ai lavori di costruzione del nuovo collegamento fognario. Per questi motivi, l’intera area sarà interdetta, anche al passaggio pedonale. Si tratta di un disagio temporaneo ma necessario, che durerà tre o quattro settimane». «La rampa avrà una pavimentazione provvisoria, verosimilmente asfalto, idonea al ripristino del flusso di viabilità tra piazza Abele Mancini e via Carmine. – conclude il sindaco Maglione – Voglio precisare che si tratta di una sistemazione non definitiva, perché nei prossimi mesi verrà completato un progetto di fattibilità che riguarda l’intero sistema composto da piazza Abele Mancini – rampa Car- mine – via Carmine – via Ronca Battista e piazza Umberto I. Un progetto che guarda al futuro culturale e turistico del nostro centro storico. Iniziamo con fiducia questi lavori e guardiamo già al domani, verso una città storica rigenerata e pronta a raccogliere le nuove sfide dello sviluppo. Ci vorrà tempo, pazienza, ma ce la metteremo tutta e, con la vostra comprensione e il vostro sostegno, ce la faremo». Occorre ricordare che la mappatura e la ricerca del problema, hanno richiesto tempo anche perchè per arrivare giù nelle viscere, è stato necessario affidarsi a ditte estremamente specializzate, Ve ne sono solamente tre in tutta Italia, anche in relazione alla pericolosità dell’intervento. Particolare non trascurabile, la giunta Maglione come sempre sottolineato, ha deciso di andare a fondo al problema, con l’intento di sistemare la questione una volta per sempre, e non lasciare in eredità ad altri, la risoluzione del problema stesso. Per la cronaca, i lavori sono inziati con puntualità. Se non ci saranno intoppi particolari, lecito supporre che ad inizio ottobre, il buco sarà coperto. Prevedere che per la tanto attesa Sagra della castagna, tutto sarà a posto, non è certo una chimera.

Di Emilio Fidanzio