AD ACERENZA COL DISTRETTO “TERRE DI ARISTEO”

Il Sindaco di Acerenza Fernando Scattone richiama l’attenzione sul prossimo appuntamento concernente il progetto pilota di interesse nazionale per la rigenerazione e il ripopolamento dei borghi e dei paesi lucani, attraverso Terre di Aristeo, l’Associazione Distretto di Turismo Rurale.

Raggiunto da Cronache il Primo Cittadino spiega: «Acerenza è tra i primi Comuni che ha aderito alla rete del Distretto “Terre di Aristeo”, riconosciuto dal Ministero Ministero per i Beni e le Attività Culturali già dal 2017. L’obiettivo ovviamente è promuovere il nostro territorio attraverso il Distretto e tutte le agevolazioni che ne conseguono, la rigenerazione dei nostri centri storici, anche e soprattutto, attraverso la creazione di posti letto per l’accoglienza.

Per quanto riguarda ciò si mira a riprendere vecchie abitazioni di privati e metterle a disposizione, realizzando una vera accoglienza turistica anche per il pernottamento, offrendo così un certo numero di posti letto che attualmente manca, e pensando ovviamente ad uno standard elevato».

L’incontro si terrà giovedì e, aggiunge Scattone, «sarà con la comunità acheruntina per promuovere il Distretto Turistico e soprattutto per fare il punto ed aggiornare la comunità su dove siamo arrivati ad oggi. L’Accordo sarà portato nel prossimo Consiglio comunale, anche da altre Amministrazioni che eventualmente non l’avessero ancora fatto».

Ben oltre la decina i Borghi aderenti, tra i quali Acerenza appunto, impegnati nel progetto che mira a far decollare la zona attraverso il turismo, grazie a paesaggi bellissimi che ospitano eventi storici, sportivi, religiosi, folcloristici, culturali ed enogastronomici che richiamano, specialmente nel periodo estivo, molte persone originarie dei borghi ma anche turisti provenienti dal nord Italia e dall’estero.