VAL D’AGRI, L’ULTIMO SALUTO A GIAMPIETRO

È un cielo grigio e terso quello che porge l’ultimo saluto al feretro dell’assessore Giovanni Giampietro e che si unisce al dolore di un’intera comunità. Ieri l’ultimo saluto presso la Chiesa Beata Vergine Addolorata di Villa D’agri, dove sono state celebrate le esequie e dove la salma è arrivata per le ore 16:00. Ad accoglierla una gremita folla, non solo proveniente da Marsicovetere ma dalla Val D’Agri tutta. Presente la sua Amministrazione, toccante il ricordo che il sindaco di Marsicovetere ha restituito di lui in chiesa, ma a porgere l’ultimo saluto anche tutti gli amministratori locali che hanno voluto rendere omaggio all’assessore Giampietro (sia durante il rito funebre che nei giorni scorsi) esprimendo cordoglio e vicinanza. Dolore e sgomento condiviso da tutti, a lasciarci una persona pura d’animo come poche, buona e accogliente con il suo dolce sorriso. Sorriso che dispensava a tutti e che risulta essere la parola chiave nei messaggi di cordoglio: «Un sorriso indimenticabile», scrive qualcuno ma anche «ora sorriderai agli angeli». Giovanni era davvero così, prima ancora che con le parole ti accoglieva con il suo sorriso. Erano anche i suoi occhi a farlo. Centinaia i messaggi di cordoglio ai quali si sono aggiunte molte delle società sportive del luogo. Grande era il suo amore per lo sport. Ma altro grande amore era per la sua comunità, Marsicovetere, che amministrava con dedizione, spirito di sacrificio e devozione. Amava il suo paese e amava la sua Val d’Agri, per la quale lavorava alacremente. A ricordarlo tanti amministratori locali: «Ci riscopriamo tutti più fragili in questa inspiegabile mattina di agosto. “Fragili vasi di creta con dentro un tesoro prezioso”. Giovanni Giampietro ci lascia attoniti con il ricordo della sua umiltà e la sua grande capacità di creare comunità. Ogni nostro paese era casa sua per la sua dote di cercare unione e vedere nuovi orizzonti, un amministratore con una energia il cui ricordo oggi rende tutto più difficile da capire», scrivono ed ancora altri: «Giovanni era un amministratore, educato, laborioso, dinamico, sorridente, vicino alle persone e capace: tutta la Val d’Agri perde un amministratore di alto livello» ma anche: «La sua passione pura, il suo costante lavoro di vedere il suo territorio e la sua comunità svilupparsi, le sue tante idee e iniziative». Se ne potrebbero ancora riportare altri di messaggi, perché ogni Amministrazione ha espresso dolore, sgomento e vicinanza alla famiglia e all’Amministrazione di Marsicovetere. Il sindaco Marco Zipparri, salutando il suo assessore, amico fraterno per il quale ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di ieri, ha scritto il giorno della scomparsa: «Ora che con il tuo sorriso conquisterai anche gli angeli, ricordati che la tua energia in questa terra è stata indispensabile! Perché solo tu puoi farlo. Ciao, Giovanni!». E allora caro Giovanni, anche noi ti salutiamo e ti abbracciamo, ci uniamo, commossi e sgomenti, al dolore che dilagante attanaglia tutti noi. Sicuri che continuerai a leggere i nostri articoli, a condividerli, a fornirci informazioni anche da lassù, perché l’amore per la tua comunità continuerà e proseguiremo nel solco del tuo insegnamento. Hai lasciato un lascito morale importante, insegnandoci che si può fare (e fare bene) con bontà, senza mai piegarsi alla cattiveria o alla prepotenza, ma con la voglia di regalare gioia e nuove opportunità a tutti.

Di Anna Tammariello