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CROLLO PALAZZINA, PER CIRCA 60 PERSONE SGOMBERO IMMEDIATO

Matera adesso la politica chiede controlli in città

Nel cuore della Città dei Sassi sono circa 60 le persone sgomberate in seguito al crollo, avvenuto nel primo pomeriggio di lunedì, di una palazzina in ristruttuazione in via Lupo Protospata 23, dove i Vigili del fuoco, anche con l’ausilio di squadre specializzate che utilizzano droni e unità cinofile, hanno lavorato tutta la notte per escludere definitivamente la possibilità che sotto le macerie vi fossero persone. È l’effetto dell’ordinanza emanata dalsindaco di Matera Domenico Bennardi, per sei immobili attigui allo sta- bile crollato, tra via Protospata e via Beccaria, che era stato dichiarato inagibile circa tre anni fa. Le strutture avrebbero subito danni tali da far pensare al concreto rischio di sicurezza per gli occupanti e i cittadini. Pertanto, è stato ordinato «lo sgombero immediato e ur- gente» dei civici di via Lupo Protospata 27-29-31-33-35 e dell’edificio di via Rosselli 14 dove ha sede un centro medico diagnostico privato (il Centro Radiologico Lucano). Dieci le famiglie che hanno dovuto abbandonare momentaneamente la propria casa: potranno rientrare dopo aver effettuato la messa in sicurezza delle strutture e aver depositato al Comune una perizia tecnica redatta da un professionista abilitato – che attesti le verifiche fatte e l’agibilità. Saranno ora le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Matera e condotte dai Carabinieri a far luce sulle cause del crollo della palazzina di tre piani in ristrutturazione che per mero caso non ha avuto risvolti tragici: gli operai che erano impegnati con i lavori di ristrutturazione dell’edificio, al momento del crollo, erano in pausa pranzo. Intanto, anche ieri mattina sono proseguiti gli interventi per liberare la strada dalle macerie

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