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RIPRISTINATO A BELLA IL CAMPETTO VANDALIZZATO

Sabato: «Ora è nuovamente fruibile, usatelo al meglio, abbiatene cura, aiutateci a tenerlo pulito e in ordine»

A fine giugno dalle colonne di Cronache vi raccontavamo gli atti vandalici perpetrati ai danni del campetto sportivo prospiciente alla Casa Municipale.
Il Sindaco Leonardo Sabato e l’Amministrazione hanno comunicato che il «campetto è di nuovo fruibile dopo i lavori di manutenzione e messa in sicurezza realizzati a seguito dei danneggiamenti. Ora è tutto vostro -concludono- usatelo al meglio, abbiatene cura e aiutateci a tenerlo pulito e in ordine».
Si tratta di un luogo centrale nel paese, di socializzazione e incontro, che nel tempo ha visto un susseguirsi di vicissitudini. Andando a ritroso nel tempo, ad aprile scorso il Primo cittadino annunciava «finalmente la riapertura dell’area che ospita parcheggi e un campetto per i ragazzi, luogo che era rimasto chiuso a lungo essendo vicino al cantiere dei lavori per un muro di sostegno, lavori che si sono poi protratti nel tempo».
Dunque dopo la tanto attesa riapertura, il Sindaco era stato costretto a disporre «con ordinanza e non senza dispiacere e amarezza, la chiusura per i danni causati da azioni improprie e atti vandalici, che ne hanno compromesso la sicurezza. Per “rompere” basta niente se non pochi minuti, per “aggiustare”, invece, occorrono risorse economiche, che sono pubbliche, atti burocratici-amministrativi ed occorre del tempo» asseriva Sabato. Nello specifico era stata danneggiata la struttura metallica con funzione di porta per le gare di calcetto così da doverne «vietare l’ingresso per ragioni di pubblico interesse e sicurezza pubblica».
Il luogo pertanto era rimasto chiuso per tutto il tempo necessario a ripristinarne la funzionalità in tutta sicurezza. Nel contempo per i danni arrecati l’Amministrazione rese noto che si sarebbe sporta «denuncia contro ignoti agli organi competenti. Tutte queste brutture si possono evitare, bastano solo amore e rispetto, e solo questo chiediamo: amore e rispetto per la cosa pubblica come fosse la nostra casa e i nostri beni più preziosi. Chiediamo però anche la collaborazione dei cittadini ed, in particolare, delle famiglie affinché si attenzioni con il giusto grado di importanza la questione del rispetto delle cose pubbliche e dell’ambiente che ci circonda» concludeva il Sindaco.
Sui social la collera dei cittadini indignati per l’atto vandalico ad un luogo che ha visto crescere tanti bellesi, si è ora trasformata in nuovo apprezzamento per l’operato dell’Amministrazione che ha ripristinato «un luogo di socialità ed incontro importante per la cittadinanza» come lo stesso Sindaco l’ha definito in più occasioni.

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