TARANTO, EX ILVA SOSPESA ORDINANZA DEL SINDACO
Il Tar ha accolto il ricorso di Acciaieria d’Italia contro l’intimazione di Melucci. Il 13 luglio si decide
Nulla di fatto per l’ordinanza emessa dal sindaco, Rinaldo Melucci, con la quale aveva intimato la grande industria di fermare l’impianto dello stabilimento ex Ilva in mancanza di interventi sulla riduzione delle emissioni di benzene entro 60 giorni. Per ora l’area a caldo di Acciaierie Italia continuerà a funzionare. L’ho ha deciso la seconda sessione del Tar di Lecce, con il decreto firmato dal presidente facente funzioni Nino Dello
Il Tribunale amministrativo ha contestualmente respinto la domanda di abbreviazione dei termini, presentata dall’azienda, e ha fissato per il prossimo 13 luglio l’udienza di merito, in composizione collegiale, per pronunciarsi in via definitiva sulla questione.
La decisione è stata assunta dopo che il Tar Lazio, al quale l’azienda si era rivolta, aveva disposto il rinvio degli atti al Tar di Lecce accogliendo l’eccezione di incompetenza territoriale richiesta dal legale del Comune di Taranto e sostenuta da Arpa Puglia.
